Ci spiace deludere chi possa pensare il contrario, ma Agel Enterprises ci pare proprio che cada nella definizione di piramide, come definita dalla legge 173/2005.
Non lo possiamo dire con certezza ma, tanto per non sbagliare, staremmo alla larga da Agel. Al massimo, se ci fosse proprio qualcuno incuriosito dai loro prodotti, diremmo di comprersene qualche confezione, giusto per fare una prova, ma senza entrare a far parte del loro meccanismo di compra-vendita.
La differenza fondamentale tra Agel Enterprises e le piramidi che abbiamo visto finora, tipo seilibero di cui abbiamo appena parlato e che qui c'é un prodotto che ha a che fare con la salute.
In pratica vendono, a quello che abbiamo visto, integratori alimentari. Ad esempio ci sarebbe un robo che si chiama Ohm che é in pratica una botta di vitamine (C, B3, B6, B12) con una spruzzatina di altra cosette come cromo e vanadio. Non siamo certi che sia una buona idea assumere vanadio, e di sicuro la vitamina B12 é fornita in modo estremamente sovrabbondante.
In ogni caso, la trovata a livello di prodotto é nel come si presenta questo integratore: non la solita pastiglia, ma in gel.
Ora, capiamo che a qualcuno possa risultare fastidioso ingollare la classica pastiglia e trovi questa innovazione molto interessante, il problema é: quanto viene fatto pagare questo lusso?
Andiamo a vedere su www.prodottiagel.it e scopriamo che una confezione da trenta capsule di Ohm viene a costare la cifra esagerata di 71€ e rotti.
Beh, a ben vedere può andare anche peggio, Agel Flx arriva quasi a 85€, allora ci chiediamo cosa sia questo Agel Flx, arriviamo alla sua scheda e troviamo che si tratta in pratica di Celadrin, 30 capsule, 750mg per capsula.
Una confezione di Celadrin (di marca) da 60 capsule, 550mg, viene a costare sui 40€, se miriamo al risparmio, si può scendere anche sotto i 20€ per un prodotto equivalente.
Quindi il lusso del gel mi causa un raddoppio dei prezzi, rispetto al prodotto concorrente di fascia alta. Eccessivo, direi.
Ma a dire il vero é più stupefacente il prezzo di Ohm, che é un semplice integratore vitaminico. Una confezione di Supradyn mi costa una decina di Euro, non c'é confronto.
Insomma, ci pare che i prezzi dei prodotti Agel siano fuori scala. Difficile trovare qualcuno che li compri, a nostro parere.
Dunque uno che entra in Agel non può sperare di fare i soldi vendendo il prodotto, deve pensare di farli in un altro modo, come? Da brava piramide, la soluzione che offre Agel é quella di tirare dentro altra gente nel meccanismo.
Insomma, non si venderebbe tanto la merce quanto l'opportunità di entrare nella piramide, se davvero fosse così, la piramide sarebbe illegale secondo il diritto italiano.
Ma a parte il discorso legale, noi sconsiglieremmo comunque di entrare, perché, come in tutte le piramidi, chi ci guadagna é solo chi sta in cima. Gli altri smazzano il lavoro di tirar dentro altri poveracci nella piramide per quattro briciole.
Note: non ce la sentiamo di pubblicare verbatim un commento di Stefano a questo post, ne diamo invece conto in questo post;
Paolo Comparetto ci ha chiesto di dare visibilità al suo sito, www.diventareleader.splinder.com in cui scrive di Agel dal suo punto di vista diametralmente opposto al nostro: quello di un iscritto soddisfatto. Ne consigliamo la lettura a chi voglia approfondire l'argomento;
a Francesco, invece, che la butta in politica (?), non sappiamo che dire. In questo blog non si parla di quei temi. Cerchi meglio, ce ne sono molti altri in cui i suoi commenti saranno certamente più apprezzati;
altro commento che non pubblichiamo é quello di Laura, dato che ci pare contenga delle inesattezze sostanziali, ne diamo comunque un ampio resoconto qui;
ringraziamo anche Mimmo per i suoi commenti che però non pubblichiamo in quanto non ci pare aggiungano nulla al tema. Gli facciamo solo notare che il termine "piramide" é quello utilizzato dalla legge 173/2005, non é che ce lo siamo inventati noi.
78 commenti:
Se scrivete e pubblicate informazioni delle quali non siete certi siete passibili di denuncia alle autorità competenti. cito "Agel Enterprises ci pare proprio che cada nella definizione di piramide, come definita dalla legge 173/2005.Non lo possiamo dire con certezza.."
State diffamando un'azienda senza dimostrare ciò che dite con documentazione attendibile, vi consiglio di eliminare il post prima di incorrere in pesanti sanzioni ed azioni legali.
@il tuo futuro: Bum!
Avendo lavorato per la Agel posso dire che non si tratta di una "truffa" nel senso comune che attribuiamo a questa parola. I pagamenti arrivano puntualmente sul conto bancario e non vi sono clausule vincolanti. La struttura non è piramidale poiché in una piramide si "vende" una posizione, mentre con Agel acquistiamo dei prodotti e la "posizione" è un "regalo" aggiuntivo. Purtroppo però, devo concordare su alcuni punti con il signor Spammit. Inanzitutto il prezzo degli integratori è troppo elevato, quindi come detto da "Bob" l'unico modo per guadagnare effettivamente è quello di "convincere" altri ad entrare nel business per la modica cifra di 1000 euro. Dopo aver "tirato dentro" i nostri "amici" avremmo i primi guadagni iniziali che tra l'acquisto delle nuove scatole, la benzina e il tempo spesi, le "riunioni" ed i "corsi di aggiornamento" si riducono a zero, ed a volte, scendono ancora. Detto questo, cari lettori, avete le nozioni base per poter prendere la vostra decisione. Se avete il coraggio di "vendere" questa "oppurtunità" ai poveri che sperano di arricchirsi facilmente: questo è il lavoro che fà per voi!
@il tuo futuro: Se legge attentamente le parole del signor Spammit noterà la seguente frase:
"Agel Enterprises ci pare proprio che cada nella definizione di piramide". Se non erro colgo il termine "ci pare". Essendo l'Italia un paese libero, ognuno può esprimere la sua opinione in merito a determinate questioni. Non mi sembra che il signor Spammit abbia detto che è certo della sua definizione, anzi lascia spazio al libero dibattito. Porgere minaccie solo perché un determinato commento non fà onore al nostro "business" da una precisa idea sul come lavorano la gran parte degli "adepti" della AGEL ENTERPRISE. Il mio modesto parere e che se un'azienda lavora alla luce del sole non può avere nussun tipo di parere negativo: come potrebe?
Paolo
@Paolo: grazie per la precisazione ma non ci pare che nessuno, almeno su questo blog, abbia attribuito ad Agel qualità truffaldine.
Da quello che ci dicono gli aderenti alla struttura, a noi sembra proprio che si tratti di una piramide: si guadagnerebbero soldi non tanto vendendo quanto reclutando altre persone.
E se in effetti l'incentivo economico si fondasse sul mero reclutamento di nuovi soggetti si tratterebbe per l'appunto di una piramide vietata in Italia.
Stefano, in una risposta a Paolo che purtroppo é andata persa, ci dice che la struttura piramidale di Agel sarebbe legale in Italia. Se fossimo in lui non ne saremmo così sicuri. Per dirne una, a quanto ci risulta, Agel non ha una consociata italiana, e questo fa pensare che anche i vertici americani di Agel abbiano qualche dubbio in materia.
Ci scusiamo con Stefano ma censuriamo un altro suo commento, perché non ci teniamo a pubblicare inviti alla partecipazione a serate di presentazione per Agel (come, del resto, ad altre piramidi). Gli chiediamo cortesemente di pubblicare le sue opinioni su di un suo sito. Volentieri pubblicheremo un link di riferimento in questo o in un altro post del blog.
Della legge 175/2005 ne abbiamo parlato in svariati post. In questo ne riportiamo quello che ci pare il punto principale e forniamo il link al testo completo, in quest'altro riportiamo il parere di uno studio legale.
Stefano continua a sottolineare il fatto che Agel non chiederebbe di vendere, ma questo non é il punto. A quanto ci risulta, il fatto che con Agel si guadagnerebbero soldi viene sempre messo bene in evidenza, e come mezzo viene indicato il far entrare altre persone nel meccanismo. Ovvero si guadagnerebbero soldi non tanto vendendo quanto reclutando. Dunque si tratterebbe di una piramide vietata in Italia.
Il presupposto di una piramide é che ti dò una (piccolissima) parte del guadagno in base alle persone che, indirettamente o indirettamente hai fatto entrare nella piramide. E questo, in Italia, é considerato fuori legge. A nostro parere giustamente.
Secondo Stefano il sistema piramidale funziona. E, in un certo senso, ci sentiamo di dargli ragione. Per una piccola parte degli aderenti funziona e anche molto bene. Ma non funziona per la stragrande maggioranza. E, intrinsecamente, é un sistema iniquo e instabile. Insomma, consigliamo di evitarlo.
Quanto detto vale, secondo noi, in genere per ogni piramide. Le piramidi come Agel che usano come prodotto integratori alimentari sono, a nostro avviso, ancora più pericolose, perché spingono a consumare senza controllo medico prodotti che potenzialmente potrebbero essere pericolosi per la salute.
ciao volevo solo sapere se in buona sostanza conviene lasciare il proprio lavoro per dedicarsi alla agel. o se è decisamente una incoscenza. ciao grazie marco
@marco: ti conviene prendere da te le decisioni sulla tua vita.
Come dovresti aver capito, a noi non sembra una buona idea entrare in Agel.
Ringraziamo Giacomo per il pacato commento, che però non pubblichiamo per non far pubblicità a questa tua iniziativa (la parteciapazione ad Agel) che non condividiamo.
Evidentemente non ti hanno spiegato bene cos'è un sistema piramidale perché sostenere che ogni azienza che abbia una struttura gerarchica sia una piramide è sbagliato.
E' vero che ci sono aziende che usano legalmente il sistema piramidale ma sono, grazie al cielo, poche.
Le aziende "normali" non ti invitano ad essere contemporaneamente venditore e cliente, non ti agganciano con il miraggio di fantastici guadagni futuri, non fanno correre il rischio alla gran parte delle persone che entrano a far parte della loro organizzazione molto tempo, dando poco o niente in cambio.
Riassumiamo a seguire un commento firmato da Vittorio che non pubblichiamo integralmente in quanto contiene alcuni termini che non condividiamo (purtroppo non è possibile eliminare solo alcune parole: o si pubblica tutto o niente).
Visto che Vittorio ci sembra ben documentato in materia, lo invitiamo a tenere un blog sull'argomento e passarci l'indirizzo, volentieri lo pubblicheremo.
In breve, Vittorio pone l'accento su questi fatti: i prodotti venduti da Agel non siano certificati dal Ministero della Sanità; Agel non ha una sede italiana; alcuni venditori di Agel attribuirebbero ai prodotti Agel potenzialità non dimostrate che, invece, potrebbero essere dannosi per chi li assume.
Ognuno di questi punti meriterebbe di essere trattato meglio di quanto si possa fare in un commento a un post (da cui il consiglio di scrivere un blog). Ci limitiamo ad osservare che i prodotti Agel sono integratori, e per questo motivo non hanno bisogno di una certificazione ministeriale.
Questo è, anche a nostro parere, un punto debole della legislazione, dato che anche gli integratori possono essere pericolosi per la salute, e quindi meritano di essere sottoposti a controlli stringenti.
Censurato un commento anonimo, in quanto attribuisce qualità truffaldine ai prodotti Agel, cosa che non è confermata da una sentenza di tribunale, e quindi non ci sentiamo di sostenere.
Ne riportiamo comunque un riassunto: anonimo non ha trovato alcuna argomentazione/dibattito/letteratura scientifica a supporto delle proprietà dei prodotti venduti da Agel e questo gli fa sospettare che i risultati sbandierati possano non essere reali. Dubita che se i prodotti pubblicizzati avessero davvero l'efficacia indicata (almeno parzialmente) verrebbero commercializzati facendo ricorso ad una piramide.
Dice di aver avuto modo di visionare un DVD in cui un dottore (in medicina, supponiamo) parla solo di risultati ottenuti da singoli individui e mai di sperimentazioni o di studi sull'argomento. Secondo lui quel dottore dovrebbe essere radiato dall'albo.
@Vittorio: il commento che ci hai mandato è interessante ma i discorsi che fai meriterebbero di essere meglio esplicitati.
Accenni a un sistema piramidale che chiami big elephant, ma non spieghi come funziona né per che motivo è vietato dalla legislazione americana (né perché sarebbe ammissibile secondo la legislazione italiana).
Da come ne parli, sembra che tu sappia bene come funziona il sistema piramidale utilizzato da Agel e che tu abbia una cerca conoscenza dei loro prodotti. E pare che tu abbia buoni motivi per consigliare di stare alla larga da entrambi.
Ti consigliamo quindi di scrivere quello che sai in un sito e di passarci un link che pubblicheremo volentieri.
Un anonimo ci segnala che alcuni prodotti agel sono stati inclusi nella lista recentemente aggiornata del registro degli integratori alimentari mantenuta dal ministero della salute.
Si tratta di Exo, Ohm, Min e Umi, che sono stati registrati dalla AGEL ENTERPRISES BV (consociata olandese del gruppo), come si può leggere qui: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1270_listaFile_itemName_7_file.pdf
Ribadiamo la nostra perplessità sulle normative internazionali che non chiedono di sottoporre gli integratori alimentari alla stessa stringente analisi a cui vengono sottoposti i farmaci.
A chi fosse comunque interessato a consumare e rivendere prodotti agel consigliamo di meditare sulla lettura di questo commento apparso a nome di Alex in un forum di Yahoo, soprattutto dove si nota coem si diventi a tutti gli effetti "responsabili dei prodotti da voi venduti, civilmente e penalmente".
@Vittorio: come a questo punto dovresti aver capito, non intendiamo pubblicare i tuoi commenti. Passaci piuttosto un link ad un tuo sito, etc etc.
A nostro avviso la struttura piramidale è una sciagura in sè, in quanto sposta l'enfasi dal prodotto - che, nel migliore dei casi, diventa poco di più di una foglia di fico - alla costruzione di una struttura di "venditori".
Da come descrivi il "big elephant" ci sembra che non sia legale nemmeno in Italia, dato che ci pare in contrasto con la normativa sulle piramidi (la legge 175/2005).
Non pubblichiamo il commento di Julio perché, nonostante le sue buone intenzioni, finisce per fare la pubblicità che inizialmente aveva detto di non voler fare. Inoltre avanza dubbi di illeicità nei confronti di concorrenti di Agel che non ci sembrano motivati.
Inviamo perciò Julio a pubblicare le sue considerazioni in un proprio blog, passarci il link, etc etc.
Julio ci dice che il nome specifico della struttura piramidale di Agel sarebbe "rete di consumo a sistema binario". Inoltre sostiene che gli integratori di Agel avrebbero una efficacia superiore alla concorrenza - ci puoi passare un link ad analisi indipendenti che dimostrino questo risultato, se esistono?
@robes1974: non pubblichiamo il tuo commento per esteso ma lo riportiamo in un post specifico: le bustine di Agel.
Dici molte cose interessanti, e pensiamo che avresti potuto fare anche fare meglio. Ad esempio potresti cercare di farti spiegare il punto di vista del tuo amico. Ci sarebbe davvero tanto da scrivere in materia, sarebbe bello che tu avessi il tempo e la voglia di creare un blog dedicato ad Agel. Se lo fai, passaci un link.
Senza mettere in discussione la qualità del prodotto avete mai provato a prendere le sostanze separatamente e vedere quanto si risparmia? Io si.
1 capsula da 750 mg di Celadrin = 0,24 €
2 capsula di Glucosamine da 750 mg = 0,24 €
2 capsule di Condroitina da 600 mg = 0,33
1 capsula di MSM da 400 mg = 0,17
Poco meno di un euro. Quanto costa una dose di FLEX?
2 euro abbondanti? Mi sembra una bella differenza.
Ciao Michele, grazie per il commento.
Al momento Flx non è disponibile, sembra che Agel ne abbia bloccata la commercializzazione. E questo risolve il problema alla radice.
A nostro parere è opportuno parlare con un medico di fiducia prima di assumere queste sostanze che potrebbero essere inutili, o anche dannose, per un particolare individuo.
@Luca: sì, qui, come dici tu, "la censura va via come il pane", perché non abbiamo nessuna voglia di né di riportare messaggi pubblicitari di affiliati né di lasciar spazio a chi insulta o minaccia. E, purtroppo, chi è in una piramide tende ad esprimersi così quando ha a che fare con critiche.
Ogni tanto facciamo qualche eccezione (vedi primo commento) ma, in quanto eccezioni, preferiamo che siano rare.
D'altro canto, non vediamo perché gli affiliati delle piramide fanno tanto le mammolette, quanto poi sui loro siti non lasciano il benché minimo spazio a chi abbia anche solo qualche perplessità.
Ti auguriamo che il buon senso di cui parli raggiunga anche te, e ti spinga a lasciare le piramidi e ad occuparti di qualcosa di più serio.
Leggo questi commenti di PSEUDO IMPRENDITORI, e penso... Quante braccia rubate all'agricoltura...
1 nome, dico 1 me lo dite di chi sta facendo veramente soldi con la AGEL?
Ed inoltre, il termine MLM = Multi level Marketing.. Dov'è questo MARKETING, visto che si parla di vendite? MARKETING = STATEGIA...
@Aldo: Data la struttura piramidale è facile rispondere alla tua domanda. A fare i soldi sono i pochi che stanno in cima. I livelli medio-alti producono molto reddito e guadagnano relativamente poco. La maggioranza (quanti siano dipende dalla particolare piramide, abbiamo sentito stime variabili dal 60 al 95% dei partecipanti) perde tempo e soldi.
finiremo a cercare di vendere integratori anche ai nostri nonni invece di coltivare la terra x farci da mangiare...meglio del sano lavoro manuale che sti lavaggi del cervello...ma dico a che servono gli integratori??? buffoni...è grazie a voi se l'italia va a rotoli..e grazie anche alla gente che vi crede...moderate pure i commenti tanto non me ne fotte un c****...almeno io contribuisco allo sviluppo del paese non a far arricchire ste aziende
@ultimo anonimo: in realtà in una piramide il prodotto trattato è un elemento secondario.
Quindi il problema, a nostro avviso, non è tanto l'integratore in sé - che pure andrebbe assunto solo a ragion veduta e solo dopo averne parlato con un proprio medico di fiducia - quanto la struttura stessa.
July ci scrive "Io vi suggerirei attenzione..."
Lo ringraziamo ma, se permette, a fare attenzione ci pensiamo da soli.
Chiedo scusa se sono sembrato invadente......
Specifico solo che sono contrario ad Agel e a tutti gli schemi piramidali e contrario è dir poco.....
Solo che nel forum dove scrivevo abitualmente, c'è stato un, verosimile, intervento di un legale che prospetta conseguenze per ciò che è stato scritto.......
Cordialmente
Ciao July, non sei sembrato invadente ma la tua ci è sembrata la solita minaccia a vanvera che spesso viene ammannita da supporter di piramidi che non sanno di cosa stanno parlando (vedi primo commento a questo stesso post).
L'intervento di cui parli è, a nostro avviso, assolutamente inverosimile. Un legale non interviene in modo praticamente anonimo in un forum, indicando ambiguamente le circostanze di una azione legale che, per quanto ne possiamo capire, esiste solo nel mondo dei sogni del soggetto che ha scritto quel commento.
Ancora per July: la nostra soluzione consiste nell'esercitare una forte moderazione sui commenti. Ad esempio non pubblichiamo nemmeno il tuo terzo commento a causa dei termini che usi per definire Agel. Ti consigliamo di aprire un tuo blog personale e pubblicare lì tutto quello che pensi sulla vicenda. Passaci un link che lo pubblichiamo volentieri.
Io sono daccordissimo su che che e stato scritto suo prodotti agel che hanno un costo altissimo. E questo solo per pagare provvigioni altissime forse il prodotti viene aumentato del 100 o il 200% del coso di produzione, a mio parere produrre una bustina Agel in scala industriale non costa più di 20 centesimi (credetemi se andate in america e cercate integratori alimentari anche di buona qualità costano meno della metà che in Europa. Per me Agel è un business per sognare ad occhi aperti. Io ho la sensazione che chi si iscrive ad Agel e più interessato ai soldi che alla salute. Solo per questo motivo si è disposti a pagare queste cifre assurde per questi prodotti. ( un vero e proprio circolo viziso... guadagnare prima possibile per coprire i costi dei prodotti..
@Alessandro: non pubblichiamo il tuo commento pro-Agel perché, nonostante tu dica di esserti documentato, riporti le tue informazioni in modo troppo impreciso. Ti consigliamo di scrivere quanto sai in un tuo blog e passarcene l'indirizzo.
Sei puoi, ci piacerebbe che tu approfondissi questi punti:
Dici di aver sentito il parere di "dottori che spiegano i prodotti nutrizionisti", non capiamo cosa vuoi dire, e non dai i nomi di questi dottori. Se costoro riportano la loro opinione nel web, passaci un link.
Dici: Ci tengo anche a dire di smentire che la Agel non ha una sede in Italia. Per quel che ne sappiamo, a tutt'oggi Agel non ha una sede italiana. Esistono dei singoli affiliati, come crediamo che sia il caso che citi, che usano nomi suggestivi ma hanno solo un semplice rapporto di collaborazione con Agel. Nota che sul sito ufficiale di Agel, nella pagina dei contatti, www.agel.com/company/contact, non c'è menzione di alcuna sede italiana.
@July: non pubblichiamo il tuo ennesimo commento anti-Agel se non in un rapido riassunto. Facci sapere l'indirizzo del blog che dicevi di voler fare, invece.
July si dice d'accordo con chi sostiene che prezzi dei prodotti Agel sono altissimi, fuori mercato. A suo parere questo sarebbe un escamotage per bypassare la legge 173/2005 anche se, come July stesso nota, la legge definisce illegali anche le strutture dove il prodotto è solo una mera scusante.
E' probabile che sia Piramidale e che vada contro la legge 173 2005, perché secondo il piano guadagni della azienda, si guadagna in scala in questo modo:
1° inserendo persone
2° vendendo prodotti (a mio parere costosissimi)
3° in base al fatturato di gruppo
Il 1° livello, a mio parere è un fattore di una presunta azienda piramidale.
Saluti vivissimi, spero che Agel non tenti di fregare nessuno
Un anonimo ci lascia un commento, che inizia così: "scusate, ". Lo blocchiamo subito e gli diciamo che, no, non lo scusiamo.
Fa una piccola lista di altre attività piramidali, non capiamo bene a che scopo. Forse per dire che Agel non è la prima e non sarà l'ultima? Già lo sappiamo. Oppure che indurci a scrivere anche di altre piramidi? Già lo facciamo. O per buttarla in cagnara? Non ci interessa questo sviluppo.
Il nostro sospetto è che, essendo affiliato ad Agel, a suo parere potremmo dire qualunque cosa su qualunque altra piramide. Ma della sua dovremmo solo tacere.
Spiacenti ma abbiamo una diversa opinione.
In ogni caso, di due delle tre piramidi che cita, abbiamo già parlato in altri post (Xango, Herbalife - soprattutto della seconda, che ha molti affiliati, vedi ad esempio il post su Ibevolution), della terza non abbiamo trovato niente di significativo da dire. Se ha elementi rilevanti ne scriva in un suo blog e ce ne passi l'indirizzo web che pubblicheremo volentieri.
Ringraziamo dtm per il suo commento, che però non pubblichiamo se non per estratti che inframmeziamo con le nostre valutazioni. Gli consigliamo, come al solito, di pubblicare le sue opinioni su un suo blog e passarcene un indirizzo.
"Agel non è un sistema a piramide: lo scopo non è reclutare gente, è reclutare gente per vendere il prodotto". Per la legge italiana (173/2005) se c'è reclutamento ma non un prodotto si tratta di una catena di Sant'Antonio, se c'è un prodotto ma il guadagno prevalente è dato dal reclutamento si tratta di una piramide (illegale, e dunque sanzionata).
"Ci guadagnano tutti". Nelle piramidi guadagnano solo quelli che stanno in cima. Non abbiamo dati certi ma solo stime, secondo cui tra il 66% e il 99% dei partecipanti (dipende anche dalla piramide) finisce per perdere soldi. Anche tra chi non perde sono molto pochi quelli che guadagnano cifre significative.
"Le dosi di Ohm non sono in grado di fornirla". Assumiamo che dtm sia un affiliato Agel, che consumi o consigli ad altri di consumare Ohm, eppure non sa cosa ci sia dentro. Noi invece consigliamo di informarsi e di consultare un medico di fiducia prima di assumere quei prodotti.
Un gentile anonimo ci porge i soliti quesiti su Agel a cui potrebbe trovare risposta da sé. Ma si sa come sono gli affiliati ad una piramide, leggono solo quello che vogliono.
1) "agel e' nata nel 2005, e' in Italia dal 2008". Non ci risulta che sia in Italia (vedi commento del 17 marzo scorso).
2) "possibile che se non fosse legale, continui ancora la propria attivita'?" Come abbiamo ripetuto fino alla noia, pur essendo a nostro parere evidentemente una struttura piramidale, non sappiamo se la attività di Agel possa essere considerata legale o no. Bisognerebbe attendere la conclusione di un eventuale processo per poter dire se Agel violi o meno la legge 173/2005. In ogni caso, il fatto che una attività sia in essere non garantisce di per sé della sua liceità.
3) "i suoi prodotti sono certificati dal ministero della salute" Il fatto che i prodotti Agel siano certificati (come integratori) non vuol dire che chiunque li possa prendere senza cautele. Meglio parlarne con un medico di fiducia.
4) "contratto (...) come fa a raggirare la legge italiana, e' possibile?" Gira la domanda a chi sostiene che Agel raggiri la legge. Ribadiamo solo che non ci risulta che Agel abbia una consociata italiana, e quindi un eventuale contratto deve fare riferimento alla legislazione di una altro Paese.
5) "come fa a spiegare questi guadagni se l'attività e' illegale?" Se sei così convinto che l'attività di Agel sia illegale, fai una denuncia. Noi saremmo più cauti. In ogni caso, dichiarare dei guadagni non comporta automaticamente che questi siano legali.
6) "puo' o no ritenersi una piramide o no, visto che anche chi entra dopo puo' guadagnare di più di chi lo ha inserito?" La legge 173/2005 non parla di chi entra prima o dopo (vedi anche il commento precedente per dettagli).
Un saluto anche al cortese Daniel che è (abbastanza) soddisfatto del suo ingresso in Agel. Solito consiglio: scrivere la propria impressione in un blog personale e passaci un link che pubblichiamo volentieri.
Secondo lui il prezzo non è eccessivo. Ne abbiamo parlato altre volte e, considerando le componenti dichiarate, francamente ci sembra difficile credergli (gli ageliani di solito affermano che questi prodotti sarebbero una sorta di "formula uno" degli integratori, non paragonabili con la concorrenza - anche questa una posizione che ci pare insostenibile).
Apprezziamo che si dica "d'accordo però sul fatto che venderli come si trattasse di caramelle è sbagliato."
Sul discorso piramide legale o meno, a suo dire "Il sistema di remunerazione è basato principalmente sulla vendita di prodotti", ma questo fa nascere una domanda: allora come mai i digitaliani sono così attivi nel cercare nuovi affiliati?
Ringraziamo il gentile Marco per il suo commento, che non pubblichiamo e, ci spiace dirglielo, ma delle sue preferenze noi ce ne stropicciamo. Si faccia un suo blog e ci pubblichi quello che vuole piuttosto.
Brevemente: "agel ha una sede legale in italia (...) Società unipersonale (...)". Rileggi quello che hai scritto, Marco: società unipersonale. Non ti viene il dubbio che si tratti di un affiliato, e che Agel non abbia nulla a che fare legalmente con quella società?
"specialisti che consigliano i prodotti agel". Sei pregato di passarci un link che sostenga questa tua ipotesi.
"i contratti ci sono e sono ben chiari e fanno capo alla sede italiana". Vedi sopra. Non si tratta di una sede italiana di Agel, ma presumibilmente di un affiliato.
"...in italia siamo molto indietro e ignoranti per quanto riguarda il mlm" In effetti dici cose che farebbero pensare proprio così, però la nostra legislazione è chiara. Leggiti con attenzione la 173/2005.
Ringraziamo Vittorio per il suo commento. Non lo pubblichiamo, ma lo invitiamo a farlo nel suo blog, e magari girarci un link.
In pratica dice che Agel non sarebbe affidabile in quanto non fa parte di una associazione che, a suo dire, sarebbe "a difesa dei consumatori". A nostro parere non è una buona idea affiliarsi ad una piramide a prescindere dai bollini che può vantare.
Ringraziamo anche Marco per il suo ennesimo commento, che naturalmente non pubblichiamo. Ma siamo contenti che finalmente abbia capito che questo è un "BLOG POCO SERIO". Speriamo per lui che torni ora a frequentare siti più seri.
concordo sul costo elevato dei prodotti agel.A voi risulta che l'assorbimento degli integratori in gel sia del 90 % mentre quello delle pasticche a causa dei succhi gastrici è del 30 %? grazie
Ciao UmbriaCo. No, non sappiamo di studi che confermino questa ipotesi. Per quanto ne sappiamo, l'unico vantaggio confermato è quello di una più facile ingestione, cosa che potrebbe essere apprezzata da chi fatichi a ingollare pastiglie.
Abbiamo chiesto ad ageliani di fornire risultati di analisi indipendenti in proposito, senza ottenere però nessuna risposta.
@Vittorio: Scrivere in un commento cose come "penso che non pubblicherete mai niente" e "forse avrete il coraggio di pubblicare almeno questo" è un buon modo per spingerci a non pubblicarlo.
Non si capisce bene, poi, perché non le scrivi nel tuo blog le cose che vorresti che noi ti lasciassimo scrivere nel nostro.
@Vittorio: il fatto che secondo te questo sia "un blog che pubblica solo cose scritte pro agel, fatto probabilmente proprio da iscritti agel" ci conferma l'impressione che sia inutile parlare con affiliati a una piramide, qualunque essa sia, dato che costoro finiscono per recepire solo quello che vogliono e per di più finiscono per interpretarlo in modi bizzarri.
Relativamente interessante il fatto che, a quanto dici, il fondatore di Agel avrebbe avuto dei trascorsi in un altra piramide interrotti, sempre a tuo dire, a causa di un suo "comportamento scorretto nei confronti degli incaricati del proprio gruppo ed altre cose abbastanza pesanti". Peccato che non citi fonti a sostegno della tua versione. E come al solito ci viene da chiedere: ma perché queste cose non le pubblichi nel tuo blog?
Grazie a Cyrus per l'interessante commento che ci lascia. La sua lunghezza non è un problema, dato che ne pubblichiamo solo qualche stralcio, sia per simpatia nei confronti di Cyrus (scrive: "scommetto che censurerete anche questo ovviamente" e chi siamo noi per fargli perdere una scommessa), sia perché, dopo aver iniziato scrivendo "Non voglio fare pubblicità alla Agel", fa pubblicità ad Agel e poi conclude che a "fare pubblicità alla Agel (...) mi ci avete in un qualche modo costretto: ho percepito poca simpatia nei confronti di Agel".
Secondo Cyrus: "la società funziona ed è sana", hai qualche bilancio da mostrarci? Sarebbe divertente vedere in che senso "funziona" ed è "sana". Tipicamente le piramidi producono un gran giro d'affari ma grossi utili solo per i pochi che stanno in cima. Pensiamo che vedere i numeri ufficiali sarebbe interessante.
"Vi faccio osservare che alla Bocconi si studia anche il Network Marketing". Dacci i dettagli: nome del professore e del corso, e promettiamo che scriviamo un post in materia. Per quel che ne sappiamo, si accenna ai sistemi piramidali per evidenziarne le debolezze strutturali e legali, invitando a starne alla larga.
"la Agel è compagnia di Network Marketing quindi a mio avviso la legge 173/2005 andrebbe eliminata." Idea curiosa. Dato che forse Agel viola una legge italiana, la soluzione sarebbe eliminare la legge. A noi parrebbe meglio eliminare Agel.
"Vi faccio notare che a mio avviso il guadagno economico non deriva tanto dalla vendita del prodotto, ma dal convincere le persone a entrare". Dunque, a tuo avviso, la Agel sarebbe una piramide sanzionata dalla legge italiana.
"Personalmente non trovo nulla di male in questo!" Sappiamo di gente che non trova nulla di male in commettere reati ben peggiori, se questo ti può consolare.
"ognuno è adulto abbastanza da prendere le proprie decisioni." E se ne assume le responsabilità civili e penali. E pure morali, aggiungeremmo noi.
"I prodotti effettivamente sono costosi" E' nello spirito delle piramidi: il prodotto è solo una sorta di foglio di fico che nasconde un vorticoso giro di soldi che escono dalle tasche di chi sta alla base e finiscono in quella di chi sta in cima.
"in Italia le opinioni riguardo il network marketing sono viste in maniera decisamente negativa." Ma non avevi alluso ad una opinione della Bocconi facendo pensare che fosse positiva?
Cyrus poi fa confusione tra lo schema di Ponzi e lo schema piramidale propriamente detto, strano, perché ci passa il link all'argomento su wikipedia che inizia dicendo "Lo schema di Ponzi (spesso confuso con lo schema piramidale o il marketing multilivello) ..." concludendo che "Ironia della sorte, le avete create ancora voi le piramidi!!!! Voi chi? Voi esseri umani? E tu chi sei, un marziano?
Ciao. Vorrei far notare 2 punti:
1- Chi ha sentito di Agel lo ha sentito tramite parenti o amici no? Io ho un amico che si è iscritto, mi hanno fatto visionare il dvd esplicativo: allora, il mio amico ha iscritto i suoi 2 figli disoccupati e maggiorenni (per privacy Luca e Anna), così facendo ha guadagnato su due piedi qualche centinaio di euro. Niente male! Ora. Domanda al mio amico: chi li mantiene i figli? Risposta: TU!
in preatica guadagni su persone che mantieni? A mio parere è come non guadagnare, ma può darsi che mi sbagli eh.(il punto 1 l'ho scritto per chi fosse in agel e volesse iscrivere i figli o gente senza reddito)
2-IO NON HO NULLA PERSONALMENTE CONTRO AGEL, ma trovo insolito e fastidioso il modo di fare insistente degli iscritti verso i potenziali consociati, nonostante i ripetuti NO.
Conclusione: se ti piace agel è tutto ok, ma se la cosa non ti piace come a me, puoi dire ad amici/parenti che la pensi diversamente ma non ti daranno retta, ma finchè non ti aggreghi saranno sempre lì a cercare di persuaderti. A voi le conclusioni. La mia è che Agel da parte mia avrà un socio in meno. Spero di non aver scritto nulla di offensivo o non essere incappato in nulla di censurabile, in caso contrario mi scuso.
@Pietro: grazie per il commento.
Puntualizzeremmo che il metodo usato dagli ageliani per fare proseliti è sì fastidioso ma non insolito, in quanto praticamente uguale a quello delle altre piramidi.
A nostro parere, inoltre, Agel è peggio di altre piramidi in quanto basata sulla vendita di prodotti che assunti fuori da un controllo medico potrebbero essere pericolosi.
Salve a tutti,
ieri due miei amici mi hanno mostrato i prodotti e il metodo di vendita "binario" di Agel. Si sono sperticati in lodi un po' troppo stucchevoli sulla bontà dei prodotti e sul sistema di vendita e remunerazione che si proietta "nel futuro".
A me sinceramente la faccenda un po' puzza, anche perchè, a quanto ho capito, devi ogni mese acquistare almeno due scatole di prodotti (circa 130 Euro) per poter mantenere "attivo" il tuo status di iscritto e percepire così le provvigioni. Così stando le cose, visto che le provvigioni sui tuoi iscritti di primo livello e del 10%, dovresti far iscrivere almeno dieci persone al mese per rientrare delle spese. Inoltre, per arrivare a prendere le provvigioni sul "secondo livello" di affiliati (cioè le persone introdotte dai tuoi iscritti di primo livello) la tua struttura deve totalizzare un dato fatturato, tutt'altro che semplice da raggiungere. Mi ha colpito inoltre la terminologia, l'enfasi e la tecnica usata dai miei amici, totalmente "estranea" al loro modo di essere e di relazionarsi. Devo dire che un po' mi ha anche spaventato...
Mi scuso per le lungaggini e le eventuali imprecisioni.
Grazie
Saluti
Gendibal
Ciao a tutti.
Navigando su internet e cercando su google "tecnologia gel in sospensione" ho trovato fra i primi 10 risultati un'altra azienda che ha una linea di prodotti praticamente uguale ad agel e li vende con il ML.
si chiama "VIVEL" e questa è l'home page: http://www.vivelnatural.com.
Mi chiedo se la storia del brevetto non sia una sola.......
Luca da Bologna
@Gendibal: Anche a noi la faccenda puzza, e pure ci spaventa un po' la sorta di lavaggio del cervello che descrivi.
@Luca: Ad una prima occhiata questa Vivel sembra una specie di Agel dei poveri. Potrebbe essere una iniziativa di un ageliano che si è chiesto perché mai far andare gran parte dei soldi al vertice americano. La faccenda del brevetto, per quanto ne sappiamo, non è altro che fuffa. L'uso del gel non è comune negli integratori perché non ha senso. Alza il prezzo di produzione del prodotto senza aggiungere alcun valore richiesto dall'utenza normale.
Ciao Bob, complimenti per il tuo blog. Concordo pienamente con te su Agel e il multilevel marketing, il mio commento è solo per suggerire un sito relativo alla questione multilevel marketing.
Il sito è http://www.mlmwatch.org/, ovviamente sarai tu a decidere se pubblicare il commento e/o suggerire il sito.
Ciao Scafy. Grazie per il commento e per la segnalazione.
Riportiamo il riassunto di paio di commenti, forse della stessa persona, che nel primo dice di essere Luca dalla Svizzera Italiana, nell'altro un ventiseienne italiano che recluta per Agel in Svizzera. Accomunati anche dal fatto di avere una ossessione per chi pensi che Agel sia una truffa. Uno ci scrive: una truffa non è.. [...] gli sembra una truffa ..troppo facile.. [...] dicendo "mi sembra che sia una truffa" [...] .. ma che sia una truffa [...] ..ragazzi è una boiata!! L'altro scrive: truffa? hahahaha [...] voi parlate di truffa..? [...] UNA TRUFFA non pensate?... ma fatemi il piacere.. [...] se invece di parlare di truffe [...]
Ci sembrava di essere stati molto chiari, ma ribadiamo: a nostro avvisto Agel ha una struttura piramidale, e ci pare possibile che violi la legge 173/2005. Di truffa noi non abbiamo mai parlato, perché non abbiamo elementi in merito, e chiediamo cortesemente agli affiliati Agel di smetterla di attribuirci un pensiero che non ci appartiene.
Sul merito dei commenti: Luca dice di essere entrato in Agel 4 mesi fa e di essersi creato la sua struttura piramidale da 40 persone. Ci rimprovera di non aver "approfondito il sistema binario della agel". Rimprovero che giriamo al mittente, in quanto dovrebbe essere Agel a spiegare come funziona la sua struttura. E se le informazioni sono scarse, non è certo colpa nostra. In ogni caso Luca dice di guadagnare sul mero reclutamento, e di non aver alcuna conoscenza su quello che dovrebbe vendere: "i prodotti possano essere quello che siano ok, non ne ho la minima idea". Se questo fosse vero, la piramide Agel sarebbe in contrasto con la legge italiana.
L'anonimo ventiseienne, invece, dice di essere in Agel da 10 mesi, e che sarebbe in compagnia de: "il capo della protezione civile..due direttori di banca..un centinaio di grandi imprenditori". Dato che in Agel si guadagna reclutando altre persone nella piramide, costoro dovrebbero essere felici di rendere pubblica la loro appartenenza. Strano che invece non se ne sappia niente. Insomma, anonimo, passaci un link ufficiale dove vengono citati i loro nomi, se vuoi essere creduto.
Approposito della Agel , mi trovo d´accordo con i curatori del sito su i seguenti punti :
1. Prezzo della confezione 1.8€ circa ( a me hanno detto 54€ per 30confezioni del peso di 21mg l´una. A me sembra un po costosetta (integratori vitaminici sul mercato hanno circa 10-20€x60g)
Al grammo il prodotto della Agel é circa 100€ (l´oro é 19 €/g ).
2. Ho chiesto ad un farmacista sel il gel dovrebbe essere piú efficace della pillola nell´assorbimento e lui mi dice che é lo stomaco che filtra tutto, quindi co´si a naso non dovrebbe esserci nessun benificio . Ci dovrebbero essere degli studi di Farmacodinamica (?) che dimostrino questo.
3. Fatti un paio di conti con un paio di scenari possibili . Per tornare pari sulla mia spesa mensile 54€, io devo ceare un giro di affari per l ´agel di circa 116€E questo se riesco a convincere 30 persone a comprare sta roba ........
Qiundi per concludere 1. e 2. mi dicono che il prodotto non é cosi´magnifico come sembra . 3. mi dice che io devo sbattermi per fare fare i soldi a qualcun´altro . Forse non é cosí diverso dalla ditta in cui lavoro , ma per lo meno i prodotti che vendo non li propino agli amici ......
Commento già lasciato in un'altra discussione del forum, lo ripropongo.
"Ho partecipato ieri sera ad una riunione Agel per la prima volta...l'ho fatto per fare un favore ad un amico..non conoscevo il prodotto..ma il sistema multilevel si... sebbene sia stata una riunione molto cordiale, mi sono chiesto quanto i numeri snocciolati a raffica fossero realistici..difatti mi è bastato un giorno di ricerche per capire quanto fosse tutta una bolla di sapone...piramide, binario ecc..decantano sempre ipotetici guadagni a rischio zero.. ma chissà come mai tutti questi ricconi sembrano una casta di invasati..devono comprare il prodotto ogni mese.. pagano per affittare le sale delle riunioni..pagano le brochure... ma come..io sponsorizzo un prodotto.. e l'azienda che mi chiede di farlo..mi fa pagare? ma vaff....
Sentendo dei guadagni ipotetici avrei dovuto vedere fuori degli elicotteri privati parcheggiati e non delle utilitarie..
Poi vedere dal maniscalco al direttore di banca.. favoleggiare su certificazioni, numeri e benefici... mah.. convinti anche di dire l'assoluta verità...
Ma secondo voi..per guadagnare dovrei bermi una volta al giorno due cavolo di integratori tutti i mesi per tutto l'anno? ma io fino ad oggi sono stato bene anche senza...e poi se ho due euro per mangiare.. mi compro della frutta o mi ciccio una bustina?fate voi"
@ultimo anonimo, te lo facciamo passare perché Natale si avvicina e Bob si sente più buono del solito, ma non è che siamo poi così contenti che si scriva lo stesso commento a più post.
E poi: questo è un blog, non un forum.
ciao a tutti...io sono entrato in AGEL poco più di 2 mesi fa!!!All'inizio mi sembrava una fantastica,poi xo poco x volta iniziavo a farmi delle domande!!!
Tante cose ke nn mi quadrano,le persone alle serate organizzate mi sembrano malate come se si fosse entrati a afre parte di una seta!!!sto capendo di aver butato via 900.00 €
Stavo pensando di portare la cosa alle IENE anche perche sti signori dicono tanto ke garndi immprenditori sono entrati a fare parte di questa ingegnosa idea Americana!!!
per nn dire del gusto molto sgradevole di tanti prodotti tranne 2-3 tra cui il più buono èl'EXO!!!volevo sapere da voi se questa cosa la porto alle IENE???
Ciao Klaid. Non dovresti preoccuparti tanto del gusto quanto di quello che contengono i prodotti che ingurgiti. Se possiamo darti un consiglio, ti diremmo di andare da un tuo medico di fiducia, fargli vedere cosa prendi e chiedergli cosa ne pensa.
in effetti volevo prima fare analizare il prodotto xo sono venuto a sapere ke costicchia far analizzare qualcosa!!!cmq mi informerò e arriverò fino alle IENE x fermare queste merde ke hanno ogni scusa x ogni obbiezione ke tu faccia...lo hanno studiato cosi bene ke sembra immpossibile ke sia una truffa
Klaid, (ri)leggiti i commenti precedenti. Gli unici a parlare di truffa sono gli affiliati Agel, per dire che non lo è. Ah già, ma anche tu fai parte della schiera.
Non c'è bisogno di fare analisi, basta leggere i contenuti dichiarati. Ma meglio se ti rivolgi a un medico, il tuo di famiglia, o qualcuno di cui ti fidi - basta che sia davvero un medico, laureato in medicina, possibilmente con qualche anno di esperienza.
Ci scrive un anonimo per insultare in vari modi chi ha dubbi su Agel. Mentre, a suo dire, chi pensa di entrarci sarebbe "fuori dalla norma!", come se si dovesse per forza essere anormali per pensare di affiliarsi ad Agel. Non siamo d'accordo. Potrebbe anche essere semplicemente mancanza di informazione, distrazione, fiducia mal riposta.
Ad esempio, l'anonimo ci scrive: "Cercate il significato di piramide e catena di san'antonio siti ufficiali di economia", cosa che evidentemente lui non ha fatto. Già che c'è gli rinnoviamo il consigliamo di leggersi il testo della legge 173/2005, che le definisce ai fini giuridici.
Ci consiglia poi: "studiate in modo tale da confrontare dopo aver visto una presentazione il sistema di business." Purtroppo non ci passa link presentazioni ufficiali per Agel. Eppure dovrebbe essere loro, per non confondersi con piramidi illegali. Eppure niente.
Ci dice poi che non dovremmo fidarci troppo di medici e farmacisti, che avrebbero "tutto l'interesse a sminuire qualsiasi prodotto non da loro prescritto". Già, perché invece gli affiliati Agel non hanno interesse nello spacciare le loro pillolette a caro prezzo. Pillole di cui in genere uno non ha neanche bisogno. E di chi dobbiamo fidarci allora, dello stregone della prateria?
L'intervento si chiude come era iniziato. "Se no finiremmo per essere le solite persone medie!". Meglio che essere eccezionalmente sciocchi, dopotutto.
Abbiamo creato un nuovo post per riportare un lungo commento di Nicola, ennesimo affiliato Agel che interviene sull'argomento.
Un saluto a Rizzden, che ci ripete la solita tiritera da impiramidato agel. In pratica si tappa le orecchie, non ascolta le nostre obiezioni e ripete il mantra che gli hanno insegnato. Uno spettacolo pietoso.
Riportiamo solo un paio delle sue battute, tanto per fargli capire che parliamo di lui.
"Dico soltanto a voi di informarvi bene cosè Agel": è quello che abbiamo cercato di fare. Se hai informazioni aggiuntive passacele, invece di lagnarti.
"se Agel in Italia fosse fuori legge (...)" sarebbe difficile da perseguire, visto che non ha una sede legale italiana, anche se resta il fatto che l'affiliato italiano che opera nel nostro territorio deve rispondere alla nostra legge.
Ci riscrive rizzden per chiedere: "come mai non hai posto il mio commento e replichi solo??? Hai forse la coda di paglia???Vedi che non sei informato bene!!!!!!!!L'Agel in Italia ha la sua sede ed è operativa da più di un'anno."
1) Il tuo commento non aggiunge niente di nuovo a quanto già scritto da altri tuoi colleghi di piramide, in questo questo o in altri post dedicati all'argomento. Dunque non è stato pubblicato, perché inutile e indisponente.
2) Minacce, insulti, ricatti infantili (se non lo pubblichi allora io tengo il broncio) sono considerati come incentivi alla non pubblicazione. Vuoi scrivere quel che ti pare? Apriti un tuo blog, e semmai passaci un link.
3) Della pseudo sede italiana di Agel abbiamo già parlato più volte. Se leggessi prima di scrivere sarebbe un bel passo in avanti. Vedi nostri commenti in data 17 marzo e 18 maggio 2011.
Se capiamo bene, secondo te, invece di scrivere questo blog, dovremmo entrare anche noi in Agel, dovremmo assumere integratori che a nostro parere sono inutili e che potrebbero anche essere dannosi, metterci a reclutare per una piramide, arricchendo il suo vertice in cambio di qualche briciola, perché sarebbe "più facile sparlare che mettersi in gioco". Ci pare privo di senso, anche se capiamo che ad una mente debole potrebbe sembrare un piano con un certo fascino.
Ti abbiamo chiesto di passarci informazioni aggiuntive, tu rispondi "vai ad informati bene che cosè Agel", confermando così che non hai argomenti da opporre alle nostre considerazioni. Forse non sai nemmeno bene tu cosa sia davvero Agel, e ci scrivi solo per fare rumore. Meglio se la smetti, risparmiando tempo per entrambe le parti.
Le tue considerazioni politiche non le pubblichiamo perché non attinenti al tema del blog, che dovresti esserti accorto essere diverso. E del resto ci pare il solito sciocco tentativo di chiuderci la bocca. "Esistono altre cose più importanti", ci dicono spesso gli impiramidati, come se solo loro avessero il privilegio di poter parlare della loro piramide.
Rizzden, e secondo te Montagnier e Veronesi parlano di Agel? Passaci un link che riporta il pensiero di uno dei due sulla faccenda (citando esplicitamente Agel, si intende) e lo pubblicheremo più che volentieri.
Dici: "so bene cosè Agel,cosa che tu non sai". Però non dici niente, e nemmeno passi un link che aggiunga alcunché a quanto già scritto.
Guarda che non siamo solo noi a dire "che Agel è un sistema piramidale", sono anche tuoi colleghi, che affermano di fare soldi reclutando nuovi elementi per l'organizzazione. Leggiti la legge 173/2005 che definisce le piramidi, e fai un confronto.
Bella questa tua affermazione: "Ma ho capito...tu sei la concorrenza,se anche per noi non esiste concorrenza." Solito ragionamento da impiramidato: chi non apprezza la tua piramide è perché è un rivale. Unito a una preoccupante mania di grandezza, per di più. Purtroppo Agel è solo una delle innumerevoli piramidi che appestano la nostra società.
Ci dici "Agel Italy ha aperto gli uffici commerciali nel Dicembre del 2010 ad Arona e la sede legale a Milano" ma abbiamo già fatto notare come quella sia una società unipersonale che non ha alcun legame diretto con la casa madre, e infatti sul sito ufficiale agel.com non si parla di alcuna sede italiana. Vedi anche questo altro nostro post: spammit.blogspot.com/2012/01/nicola-lageliano.html per maggiori dettagli.
Ci scrive Stefano per dire qualche buona parola sulla sua piramide e per prendere in giro un ageliano che ha cercato di attirarlo in Agel.
A nostro avviso, dire che una piramide sia meglio di un'altra è come dire che è preferibile prendersi la scarlattina piuttosto che la varicella. Sarà anche vero, ma pensiamo che sia meglio evitare sia una che l'altra.
Stefano ci dice che anche il suo contatto ageliano ha usato come metodo di vendita il presunto legame tra Agel e Alan Ashton, "come società a capo ha gli ash capital, quelli che hanno inventato word... lui intendeva quella della microsoft.. ma secondo me ha sbagliato word comunque va bene... non lo so di preciso..". Vedi commenti ad un'altro nostro post su Agel. Ashton aveva fondato WordPerfect, un competitore di Microsoft, venduta a Novell molto prima di fondare la ASH Capital, che avrebbe concesso un prestito ad Agel ma che è stato ripagato nel 2007. Non ci risulta che al momento esista alcun legame tra ASH Capital, o Microsoft, e Agel.
Come ci era parso di capire, Stefano era più interessato a parlar bene della sua piramide che a fare luce sui misteri di quella di Agel. Ci riscrive infatti per dirci che: "No, con tutto il rispetto il Network Marketing è legale in Italia, ha delle regole precise, per citarne alcune che operano in Italia da anni sono (...)".
Le piramidi legali attive in Italia non sono il punto del post, Stefano. Creati un tuo blog, tratta l'argomento come ti pare più opportuno e, semmai, passaci un link.
Inoltre, le piramidi in Italia sono regolamentate dalla legge 173/2005. Quindi una piramide è legale nel nostro paese solo se rispetta quella legge.
Riguardo al fatto che a noi non piacciano le piramidi anche quando legali, non è perché si faccia di tutta un erba un fascio, come ci dici: "non vangate tutto, se un'azienda non è legale non vuol dire che di conseguenza tutte le altre non lo siano". Infatti dovresti aver notato che sul fatto che una piramide, anche che non abbia sede in Italia come Agel, sia legale o meno da noi ci andiamo molto cauti. Il problema, dal nostro punto di vista è l'inerente insostenibilità del sistema piramidale, e altre osservazioni sistemico relazionali che abbiamo discusso in altri post.
Ma anche questo è un discorso che sarebbe meglio affrontare in altra sede. Qui vorremmo che si parlasse di Agel.
Ci scrive Andrea per dirci che vede un astio ingiustificato nei confronti di Agel. A noi pare invece che siano gli affiliati ad Agel a reagire scompostamente a qualunque tentativo di fare un minimo di chiarezza sulla loro piramide. Questione di punti di vista, immaginiamo.
Dice inoltre che dovremmo fare confronti sui prodotti, e qui ci pare che non abbia nemmeno letto il post. Ma ci viene un dubbio: perché non chiede ad Agel di fare confronti?
Sul fronte della letteratura scientifica, Andrea cita suo cognato medico, che ci ricorda il cuggino di Elio, che tempo fa gli disse di Ohm: "male non ti fa ...". Se fosse vero, sarebbe al massimo un parere, espresso in modo molto informale, e valido per il solo Andrea. Notiamo comunque che la ricetta di Ohm è nel frattempo cambiata. Ora non conterrebbe più vanadio, ma il cromo è ancora presente, in ragione di 25 mcg per porzione.
E' sicuro Andrea (e suo cuggino, pardon, cognato) che gli faccia bene ingerire cromo, per non parlar del resto?
Agel è stata condannata ieri a pagare 250.000 € per pratiche commerciali scorrette!!
In breve:
http://www.helpconsumatori.it/salute/integratori-multa-di-250-000-euro-ad-agel-italy/51329
Rapporto completo:
http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/3284-32-12.html
@Ultimo anonimo: grazie per averci girato la bella notizia!
Un anonimo ci scrive per dire che non concorda con l'AGCM per la sentenza di condanna per pratiche scorrette di Agel. A suo gusto gli piace più il servizio di Patti Chiari, anche se non condivide il loro atteggiamento critico nei confronti dei sistemi piramidali, che sarebbero, a suo dire, "i soliti luoghi comuni".
A parte che ci sono luoghi che diventano comuni perché sono molto frequentati, l'AGCM ha semplicemente preso atto di una legge italiana, che va rispettata in Italia. Se si vuole usare il sistema piramidale da noi, si deve rispettare tale normativa. I gusti personali non sono rilevanti.
Secondo l'anonimo, la nuova piramide a cui si è affiliato è meglio di Agel. Non ci stupisce che ora dica così, e siamo quasi certi dirà lo stesso tra qualche mese della sua piramide corrente, a vantaggio di un'altra ancora. Con un po' di fortuna, e fra qualche anno, forse si renderà conto che è il sistema piramidale in sé a non funzionare.
L'anonimo piramidale del commento precedente si lamenta del fatto che non abbiamo pubblicato il suo sfogo anti-agel per intero. Solito suggerimento, scrivere quello che si vuole in un proprio spazio sul web e, se si pensa che per noi sia rilevante, passarcene un link.
Inoltre ci propone un indovinello:
"saltello da una azienda Network all'altra per cosa?"
Sono svariate le motivazioni che portano ad avere dipendenze psicologiche. Difficile indovinare perché uno sconosciuto cada nella trappola delle piramidi.
In genere alla base c'è una mancanza di fiducia in sé stessi, e spesso aiuta avere un basso livello di istruzione. Ma le ragioni dell'anonimo in questione potrebbero essere completamente diverse.
Consigliamo di rivolgersi ad un esperto di dipendenze, quando ci si rendere conto del problema e si cerca aiuto per uscirne.
Secondo Rino "questo progetto è destinato solamente per un 1 al massimo 3% delle persone". Non capiamo se intende dire se il 98% degli affiliati ad Agel finisca per perdere soldi o se il 98% della popolazione umana non è interessato ad Agel. Propenderemmo per la prima ipotesi.
Paola ci scrive che vorrebbe "partecipare alla lunga discussione per spiegare perché questo network non è un sistema piramidale".
Il fatto è che, per quanto ne sappiamo, il termine "network" (in italiano "rete") è usato come sinonimo di piramide, come definita dalla legge 173/2005. Dire che un network non sia una piramide sarebbe perciò una contraddizione di termini. Crediamo che il senso sia che Paola ritenga che il sistema piramidale implementato da Agel Italia sia in regola con la normativa italiana.
Ricordiamo che AGCM ha sanzionato in passato Agel Italia per pratiche commerciali scorrette. Il post, e i relativi commenti, risalgono ad un periodo precedente, ed è dunque possibile che nel frattempo Agel si sia messa in regola.
Invitiamo Paola a scrivere quel che pensa di Agel in un proprio spazio nel web, e semmai a passarcene un indirizzo.
Paola insiste, dicendoci che "agel non è una ppiramide per cui postato italiano non lo sanziona!" ma ciò non è vero, l'AGCM, che è un organo dello Stato Italiano, ha comminato ad Agel Italia una multa di 250 mila euro, affermando, tra l'altro, che la loro struttura di vendita risultava "connotarsi per il suo carattere piramidale".
Nel tentativo di confondere le acque Paola ci dice che "una catena è ben diversa da una rete,basti immaginare i due oggetti che le rappresentano". Ma, in primo luogo, l'AGCM parla di piramidi e non catene, e poi non è un problema di nomi, ma di sostanza. Consideri Paola che in Francia le piramidi sono chiamate "palle di neve".
Secondo Paola "un network non è un sistema pipiramidale,in quanto in questa definizione ricadono" altre aziende che non sono state sanzionate dall'AGCM. Le consigliamo di guardare la legge 173/2005, dove non viene usato il termine "network", ma "piramide". Ed è lì che si determina quando tale struttura di vendita sia da considerarsi legale o meno.
Paola protesta che a causa della nostra censura "quello che riporti è decontestualizzato!", è per questo che la invitiamo a scrivere liberamente in un suo spazio, e a passarci l'indirizzo.
Secondo Paola le piramidi sono "qualcosa va al di là del denaro". Non siamo d'accordo, per quanto ne abbiamo capito, l'unico comandamento per gli impiramidati è che il denaro è l'unica cosa che conta.
Un anonimo ci chiede come mai non abbiamo aggiornato il post segnalando che "Agel ha pagato la multa". La risposta è che non ne sapevamo nulla.
Non ci crederà, ma né AGCM né Agel ci tengono al corrente di come procede la pratica. Fra l'altro, se ci avesse passato un link ad una fonte attendibile avremmo potuto verificare di persona.
Se gli ageliani ora ammettessero che Agel abbia violato in passato la normativa sulle piramidi sarebbe un bel passo in avanti rispetto al primo commento a questo post.
Ciao Bob da lungo tempo mi interesso di queste fregature avendo in passato avuto a che fare con una di queste aziende ho purtroppo alcuni amici che sono caduti in trappole simili, uno di questi e' uscito di testa per i debiti accumulati, volevo sapere da te se sei riuscito in qualche modo a capire quanti sono i distriBUGLIONI Agel in Italia e a quanto ammonta il loro fatturato, domanda che ho posto spesso anche a altri distriBUGLIONI tipo hl ottenendo solo insulti.
Li definisco distribuglioni perché nella maggioranza dei casi nulla sanno di marketing e peggio nulla sanno di alimentazione sana o di salute, vengono arruolati con promesse di arricchimento quando in realta loro stessi sono i consumatori principali.
Ciao Giuliano, vedi il post AGCM e Agel Italia che riporta in breve l'analisi di AGCM che ha portato a comminare ad Agel la multa da un quarto di milione.
A fine 2011 Agel dichiarava circa 10.000 affiliati, di cui solo 200 circa "abitualmente" attivi. Secondo AGCM ad ottenere risultati significativi in Agel erano solo il 2/3% degli affiliati. "Mentre quasi tutti gli altri incaricati ricevono compensi piuttosto contenuti, se non irrisori".
Grazie per le informazioni chiare ed esaurienti.
Spesso mi capita di discutere di queste fregature trovo difficile capire perché nonostante l'evidenza dimostri che questi sistemi sono inventati in maniera molto calcolata e studiata per involvere persone continuano a caderci come pere e rimetterci soldi.
Alcuni di questi distribuglioni invece sono dei furbi sfruttano le varie piramidi cambiando prodotti e aziende il tutto per monetizzare qualche soldone sfruttando dei poveracci illudendoli.
Non so se ti sei accorto che spesso si trovano blog sulla falsariga di “truffa agel o herbalife” intervallati con siti autentici, cioè di persone che vogliono la verità, si ottengono purtroppo più siti MIMETIZZATI che pretendono di presentare recensioni imparziali e analisi tecniche di mercato, o meglio se l’entrata nel business è una cattiva idea o meno, la loro volontà è manipolare CONFONDERE e ottenere più consumatori dando una sorta di legittimità anche a evidenti chiamiamole "palle di neve".
Si nota che la maggior parte per non dire tutti i siti (collaborazionisti) hanno una formulazione del linguaggio sospettosamente simile cioè tipico linguaggio del distributore in genere impiramidato e M. L. M , il che ci porta a credere che questi siti e i cittadini che forniscono gli spazi così di buon cuore altruistico, stanno in realtà lavorando su un modello fornito dall'azienda, o qualcosa di simile, per quanto il fatto non costituisca reato ovviamente, spetta a noi cittadini smascherare le loro BALLE, spesso i signori che scrivono si possono chiamare tranquillamente troll/alias molti altri nick, molto spesso ti invitano a cliccare sul VIDEOCORSO o ti vendono un libro e ti danno consigli gratuiti il tutto perché vogliono che tu diventi ricco, alcune dei loro interventi sono apparentemente contrari alla bufala scrivono cazzate assurde con lo scopo di ridicolizzare gli interventi contrari, mi domando spesso ma che bisogno abbiamo di questi prodotti carissimi e che a nulla servono come è possibile che continuino imperterriti sul filone Wanna Marchi, una multa non basta.
Volevo solo ringraziarti per le tue informazioni ma mi sono fatto prendere dalla tastiera.ciao
LUCA (tutto maiuscolo) ci scrive "Scusate per l'intromissione, ma ho letto tante sciocchezze sia da una parte che dall'altra." Non lo scusiamo e gli chiediamo di scrivere piuttosto su un suo spazio nel web, dove potrà sbizzarrirsi senza temere i tagli radicali che seguono.
Quel che resta del suo commento: (1) A suo dire Agel "risultava piramidale, dopodiché vi è stato un cambiamento radicale". Gli consigliamo di guardare le date relative al post e ai commenti, e di notare come reagivano gli affiliati Agel alle nostre segnalazioni. Abbia pazienza, ma nutriamo dubbi sulla radicalità del cambiamento.
(2) Ribadisce che Agel avrebbe una sede italiana. Non possiamo che ribadire a nostra volta che a tuttoggi sul sito ufficiale di Agel, agel.com, non viene indicata. C'è l'indirizzo americano, argentino, boliviano, malese, nigeriano, russo, singaporese, thailandese. Dall'ultima volta che abbiamo controllato sono stati aggiunti alcuni contatti per l'Italia, ma continua a non essere indicata alcuna sede per il nostro paese.
(3) Il prezzo dei prodotti Agel non sarebbe elevato. Luca, vabbene chiudersi gli occhi per vedere solo quello che si vuole, ma tu esageri. Abbiamo controllato di nuovo i prezzi. Una confezione di Ohm veniva fatta pagare nel 2009 sui 70€, oggi l'abbiamo vista offerta sui 60€. Il prodotto paragonabile ma di marca con cui lo avevamo confrontato ai tempi, il Supradyn, è rimasto attorno ai 10€. E volendo risparmiare si può scendere ancora. Se questo ti sembra un buon prezzo ...
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