Come segnalatoci da Renato, che ringraziamo, i truffatori di sea-cruiser hanno introdotto una nuova piccola variante nel loro schema. Adesso cercano di agganciare italiani anche usando il sito www.seapanfilo.com che é in tutto e per tutto un clone dei già visti sea-cruiser.com (che al momento - e speriamo definitivamente - risulta offline) e sea-cruiser.net.
I cambiamenti sono minimi, rimandiamo perciò ai post sopra indicati per i dettagli.
Per il lettore frettoloso ricordiamo in breve in cosa consiste la truffa: loro hanno la password per accedere a conti bancari online altrui e li possono quindi accedere illegalmente. Non hanno modo però di succhiare soldi da quei conti senza essere identificati dalla polizia postale, allora cercano intermediari che si prendano le responsabilità e lascino a loro i soldi.
Il "lavoro" che offrono consiste proprio in questo. Ci arriverebbe un bonifico "sporco" sul nostro conto. Noi preleveremmo contanti che, "ripuliti" manderemmo a un loro prestanome via Western Union.
La polizia postale traccerebbe facilmente il bonifico "sporco" e noi saremmo nei guai, con una bella denuncia per riciclaggio e nella necessità di risarcire la vittima del furto per evitare danni maggiori.
3 commenti:
e se io sto al gioco,-prendo i soldi e non li mando-qualcuno dovrà venirmeli a chiedere ?
A questo punto quanto arrivano troveranno la polizia- e saranno arrestati-
E logico che i soldi accreditati una volta presi non devono essere distratti,ma consegnati al leggittimo proprietario-Io penso che con un buon adescamento,farebbero meno male economicamente,agli ignari correntisti-
cosa ne pensate voi ?
Anonimo: ti metteresti in grossi guai.
A chiederteli verrà la finanza, o la polizia. Ad essere arrestati non sarebbero i truffatori, che si trovano in Russia, Ucraina o chissà dove ma tu (o almeno, ti beccheresti una imputazione a piede libero per riciclaggio).
Lascia perdere questo gioco, hai solo da perderci.
State veramente attenti...ieri un messaggio antispam è arrivato anche a me, non so nè come nè perchè. Ti danno il sito seapanfilo.com e tu, a vederlo, immagini grandi affari e invece a metterti nei guai non ci stai proprio niente.
Nel contratto la cosa importante è solo il tuo conto corrente, non gli interessa proprio niente di chi sei o cosa fai. Numeri...tanti piccoli numerini...e lì ti viene il dubbio, ma chi sono questi? Che vogliono?
Ma non c'è modo per fermare questa gente?
L'idea del primo anonimo era alquanto allettante , ma è anche vero che finiremmo nei guai noi correntisti, piccoli correntisti perchè se avessimo grandi giri di affari non prenderemmo nemmeno in considerazione questi messaggi.
Povera Italia!!!
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