Digital Broker sulla spiaggia

A quanto pare, Digital Broker è uno dei temi preferiti dei lettori di questo blog. Per chi fosse ancora all'oscuro della vicenda, si tratta di una azienda che inquadra i promoter in una struttura piramidale e vende tramite essi un abbonamento telefonico.

Dal punto di vista di chi compra, la soluzione non è ottimale per un paio di motivi: esistono offerte migliori; la rete di vendita è focalizzata sulla vendita e non sembra all'altezza di un buon servizio postvendita.

Dal punto di vista di chi vende, la struttura piramidale implica alte spese e bassi guadagni, almeno per i primi anni. L'idea infatti è che chi entra per ultimo fa il grosso del lavoro ma percepisce la fetta più piccola dei guadagni. Inoltre, si viene spinti a fare una serie di corsi di formazione che hanno lo scopo principale di drenare altri soldi dai livelli bassi della piramide verso l'alto.

Per chi volesse ulteriori dettagli consigliamo la lettura dei seguenti post, e relativi commenti, sulla stessa azienda:


Torniamo sul tema perché PierPaolo (nome inventato) ci ha narrato la sua esperienza, che ci pare interessante.

Abbiamo cambiato il suo nome e abbiamo oscurato alcuni dettagli del suo racconto per renderlo meno riconoscibile, speriamo che i cambiamenti non gli sembrino eccessivi, lo ringraziamo per la pazienza e per averci passato questo utile contributo.

Ricordiamo che se non si vuole passare per le nostre forbici la soluzione migliore è quella di pubblicare quello che si vuole in un proprio blog (è molto semplice), e passarci il link.

A nostro parere, i punti interessanti evidenziati da PierPaolo sono i seguenti:
  • Hanno cercato di tirarlo dentro quando hanno saputo che era in un periodo negativo (cassa integrazione). Si sa che nei momenti di difficoltà non si va tanto per il sottile, ed è più facile lasciarsi coinvolgere in situazioni poco chiare.
  • Hanno usato come mediatore una persona conosciuta (un'amica della moglie, in questo caso), con l'evidente scopo di indebolire ulteriormente le difese. Ci si fida di più di chi si conosce.
  • Il mediatore non si fa problemi di dire cose non vere (il marito di lei sarebbe sul punto di entrare in Digital Broker) a supporto del reclutatore; dunque ha un interesse che valuta superiore al rapporto di fiducia col soggetto. Fa tristezza pensarlo, ma pensiamo si tratti di quattro soldi.
  • Anche il reclutatore si dimostra spregiudicato, dando informazioni perlomeno esagerate (secondo lui DB avrebbe migliaia di contratti nella sola Emilia, e chi passa da TelecomItalia ad un altro gestore normalmente non chiuderebbe il contratto, continuando a pagare il canone) e ammettendo senza batter ciglio la sua ignoranza in materie tecniche (VOIP è per lui un illustre sconosciuto). Dunque questo affiliato DB punta molto sulle sue capacità di vendita, ricorrendo anche a mezzi poco limpidi, e poco sulle sue conoscienze del prodotto che in realtà dovrebbe vendere.

E questo è, più o meno, quanto ci ha scritto PierPaolo:

Domenica verso l'ora di pranzo, mia moglie viene contattata da un'amica che, conoscendo la mia situazione di cassintegrato, le propone un "lavoro" per me, da fare extratime, con lauti guadagni e poco impegno.

Subito penso, non so come mai, ma credo x puro istinto, che si tratti di vendite porta a porta, di multilevel e di strutture piramidali. Decido comunque di recarmi all'appuntamento in un bar della costa per vedere questa meravigliosa offerta.

Mi si presenta l'amica di mia moglie, e dopo qualche minuto arriva un tipo dalla faccia "simpatica" in pantaloncini da mare e dalla lingua svelta. Mi puzza subito tutto ma decido comunque di farlo parlare, e lui non si tira indietro, parlando per circa mezz'ora ininterrottamente, lasciandomi solo la possibilità di aspettare la fine del suo monologo. L'amica di mia moglie lo guarda annuendo entusiasta, e riesce a intervenire per dire che anche suo marito presto entrerà in questa società.

Il tipo dice di essere responsabile della zona emiliana per Digital Broker, che si occuperebbe di brokeraggio telefonico e dice che in emilia hanno già migliaia di contratti, che siccome la gente è attaccata tutta a telecom (!) conviene variare gli operatori telefonici tramite questo fantomatico server che si trova per adesso solo a torino, che la mia zona è ancora vergine, un bacino d'utenza praticamente immacolato, che si inizia a guadagnare subito, salvo dirmi dopo che ci vogliono 70 contratti etc.....

Mentre sto ascoltando annoiato, arriva il marito dell'amica di mia moglie, che smentisce di essere interessato alla Digital Broker, e chiede informazioni su VOIP.
Ma il responsabile (!) della DB dice di non intendersi di VOIP (ma come...un esperto di telefonia, di marketing telefonico, di bollette non si intende di VOIP????)

La storia puzzava a prescindere, ma dopo aver sentito che il responsabile non si intendeva di VOIP, dopo aver sentito dire che la telecom è ancora nella maggior parte delle case degli italiani che pure sono passati ad altro gestore, (lo sanno tutti che chi cambia gestore si stacca anche dal canone, non avrebbe senso continuare a pagarlo), dopo aver sentito parlare di corsi di formazione settimanali, di amicizia, di lealtà, di passione, di lavoro duro ma anche semplice e senza impegno (controsenso???), mi sono educatamente congedato dal tipo, dicendogli che non sono interessato al multilevel marketing e alle strutture piramidali, evitando di ridergli in faccia solo perché me lo aveva presentato una cara amica di mia moglie.

Ma scusate, amici di spammit, ma con tutta la gente che studia e si laurea in economia, in marketing etc... proprio ad un operaio vengono a proporre un lavoro da migliaia di euro????

E' bastato ascoltarlo per mezz'ora per capire che genere di lavoro e che genere di gente ci sia dietro queste associazioni. Andrebbero quantomeno ben monitorate.

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