webstar

Ci scrive Luca (grazie) per segnalarci una sua disavventura occorsagli recentemente con un tale che, se abbiamo capito bene, stava cercando promoter per la solita struttura piramidale che vende prodotti per lo meno dubbi.

Per qualche strano motivo il contatto di Luca gli ha passato un volantino in tedesco - probabilmente era un affiliato ad un ramo della catena che proveniva da quelle parti, ma abbiamo visto che esiste già anche una fazione italiana di questa piramide.

Evidentemente sconsigliamo di impegolarsi con loro, sia perché tipicamente con queste strutture si perdono soldi e gran tempo, sia per rispetto della salute propria e degli altri, dato che purtroppo nel settore degli integratori alimentari non ci sono adeguati controlli.

Ma lasciamo la parola a Luca e riportiamo (quasi) integralmente il suo vivace resoconto:

Mi chiamo Luca e ho 42 anni. Sono direttore commerciale di una azienda (...)

L'altro giorno sono stato contattato telefonicamente da una azienda che cercava direttori commerciali per una azienda tedesca che produce piattaforme web per il benessere (?) in forte crescita e con un fatturato di 1 Miliardo di euro (esatto, UN MILIARDO).

Dal momento che non mi danno informazioni precise su cosa veramente producano e commercializzino e dal momento che non ho nessun riferimento preciso per una ricerca veloce su internet, decido di prsentarmi ad un colloquio.

A Como in un ufficio dimesso e scalcagnato presso la TNT di Grandate mi riceve uno svizzero con l'aria del piccolo truffatore, abbigliato alla bell'e meglio con abiti stazzonati acquistati in saldo alla Upim.

Mi racconta un sacco di fumose informazioni sulla azienda, sui miliardari fatturati, sui dirigenti che guadagnano dai 100.000 euro in su (mentre sto guardando dalla finestra la sua BMW 316 del 1996 parcheggiata fuori dall'ufficio con targa Ticinese) fino a che spazientito non lo interrompo e gli chiedo: "Ma cosa vendete?" e salta fuori che vendono integratori! Beveroni con sa Dio quali intrugli chimici dai miracolosi poteri taumaturgici.

Tutto rimane vago e assurdo, anche perché a sentir loro il beverone viene venduto solo via internet e quindi gli chiedo: "Ma allora cosa vi servono i venditori?" domanda a cui risponde con logica folle: "Come facciamo a sapere a chi dare la provvigione se qualcuno compra via internet?"

Al che raccato simpaticamente un depliant a caro ricordo e avviso che ci penserò su.

Trovo incredibile che questa gente possa andare in giro a piede libero a confezionare proposte così idiote, ma evidentemente la disperazione della gente è terreno fertile per questi piccoli imbonitori.

Immagino che sia una legge naturale dell'economia che ci arricchisca sulla pelle di chi è in difficoltà, ma rimango sempre turbato quando è così palese e miserabile.


Ahimé, Luca, non tutti hanno un buon lavoro come il tuo e il necessario sangue freddo per capire che troppo spesso la fregatura è in agguato. E, soprattutto nei periodi di crisi, c'è chi ne approfitta.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho trovato per caso questo post, mentre cercavo informazioni su questa Webstar, in quanto anch'io sono stato contattato da un personaggio svizzero che voleva propormi un colloquio per collaborare con questa azienda. Volevo sapere alcune informazioni e soprattutto cosa si intende quando si parla di piramide, non so cosa siano...sono una truffa? grazie.

spammit ha detto...

Ciao Anonimo, grazie per il commento.

Potresti fare riferimento alla sezione "piramide" di questo blog per avere più informazioni.

Forse meglio se inizi dal post sulla legge 173/2005 che regolamenta le forme di vendita piramidali, e da quello che cita l'opinione di uno studio legale sulle piramidi.

Qui si parla invece di truffa, che è definita in termini dell'articolo 640 del Codice Penale.

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
leggo i vostri post con vivo interesse in quanto ieri sera ho parlato con un tedesco, dalla buona parlantina italofona, proprio di Wellstar e del suo sito. Tale Frank Hoffmann. Stessa procedura. Alla fine mi chiede (non so se pure a voi) 900 CHF per entrare a far parte del loro business con tanto di licenza direttamente da Berlino !
Non saprei, il guadagno facile fa gola ma a me puzzava e sono andato via con un "ci penso e le faccio sapere".

Contento di aver letto queste poche righe che mi bastano a prendere una scelta che da subito consideravo corretta...un NO.

Patrick

Bob Spammit ha detto...

@Patrick: grazie per il commento. Luca, nostra fonte, si è sganciato prima che gli venisse indicata la cifra da pagare. Ma nell'assurda logica delle piramidi ci sta che si debba pagare una sostanziosa cifra all'ingresso.

Ne approfittiamo per citare anche il commento di Nino un impiramidato Webstar che dice una cosa giusta, "Se le persone capissero le cose correttamente ci sarebbero meno problemi nel mondo!", ma poi ci piazza un'idiozia molto popolare tra i reclutatori piramidali: "ogni azienda è basata su un sistema a piramide". In Italia il sistema piramidale è definito dalla legge 173/2005. Nel caso in cui il reddito prevalente dell'affiliato venga dal reclutamento, tale struttura è illegale. Evidentemente solo poche aziende usano una struttura piramidale, sennò non avrebbe senso fornire la definizione in una apposita legge.

Ma, come spesso accade, Nino è evidentemente in malafede. Infatti da un lato dice che tutte le aziende sono piramidali, dall'altro dice che le piramidi sarebbero "sistemi di lavoro innovativi". Se tutte le aziende sono piramidi, la piramide non è innovativa. Se le piramidi sono innovative, allora solo poche aziende sono piramidi. Dovrebbe essere facile capirlo.

In ogni caso c'è ben poco di innovativo nei sistemi piramidali, è roba vecchia come il cucco.

Bob Spammit ha detto...

@Nino: se non ti piace come tagliuzziamo i tuoi commenti hai un paio di possibilità, o riduci le insensatezze che scrivi, o scrivi quello che vuoi su un tuo blog, e magari ce ne passi il link.

Non ci sarebbe bisogno di rispondere alla tua domanda "avete visto una piramide rotonda?" che, come dire, riassume bene la tua personalità, ma ci trovi in buona. La legge 173/2005 definisce i sistemi piramidali molto chiaramente, e la forma geometrica non è il punto. Leggi il testo ufficiale e renditi conto di quello che rischi.

E smettila di prenderti in giro da solo. Quando chiedi "Poi chi ha detto che ne faccio parte?" fai proprio ridere. Solo gli impiramidati parlano con il tuo furore mistico della propria piramide. "potrei conoscere anche semplicemente qualcuno che ne fa parte no?!" No. Chi conosce affiliati a piramidi li compiange e li evita, come dovresti sapere bene.

Bob Spammit ha detto...

@Nino, dire "Certo sapete tutto voi!" non cambia la situazione. Vatti a leggere il testo della 173/2005 invece di continuare a difendere l'indifendibile.