Aggiornamenti su Digital Broker

Tra i più costanti nel mandarci commenti ci sono certamente quei simpaticoni di Digital Broker.

La prima cosa che ci vien da dire è che devono essere messi davvero male per impegnare il loro tempo a scriverci così tanto, anche perché gran parte dei loro commenti si perdono nei meandri del nostro sistema di censura.

Ma visto che insistono, dedichiamo un ennesimo post ai loro commenti, dopo averlo già fatto qui.

businessjuice ci ha mandato un commento a questo post e noi, per farlo contento, non lo pubblichiamo (così potrà dire "ecco, non me l'hanno pubblicato!" con un sorrisetto vittorioso) ma ne facciamo qui un riassunto perché, dopotutto, ha un suo interesse.

Ci dice di essere un felice cliente di Digital Broker e non che non gli importerebbe nemmeno se avessero la sede sulla luna. Buon per lui, noi preferiamo sapere dove reperire chi ci vende qualcosa. Non si sa mai, qualcosa può sempre andare storto.

Ci chiede se sputiamo fango per gelosia (?). Una immagine un po' disgustosa ma di sicuro effetto.

Ci spiega poi che i corsi di formazione non sarebbero obbligatori. Notizia interessante, ma ci chiediamo come mai un cliente ne sappia qualcosa. A meno che Digital Broker non faccia corsi di formazione anche per i propri clienti. La cosa sembra bizzarra, ma non si sa mai. Se ne vedono di tutti i colori.

Ci informa poi che pensa ci saranno sempre persone che preferiscono sputare (aridalli) sentenze invece di assicurarsi della realtà dei fatti. Ma senti, bj, noi abbiamo cercato informazioni su Digital Broker e abbiamo scritto quello che abbiamo trovato. Manca qualcosa? C'è sfuggito un link particolarmente significativo? Passacelo e integriamo il post. Se ci mandi questi commenti in cui non si dice niente di significativo non è che riusciamo a tirarci fuori roba particolarmente interessante.

Ci riconosce però il diritto di vivere sputando (ancora) sentenze ovunque. Grazie. Ma allora qual'è il tuo punto? Abbiamo diritto di scrivere quel che pensiamo? OK, lo facciamo. Non corrisponde a quello che pensi tu? Che ci vuoi fare, è la vita. Hai informazioni che ci mostrano che quel che pensiamo è sbagliato? Mandacele e, se ci convinci, ammettiamo il nostro errore. Ma se ci scrivi per dire che sei un cliente soddisfatto, un venditore soddisfatto, un lettore di passaggio a cui Digital Broker risulta istintivamente simpatica, la cosa non è che ci interessi molto.

Chiude lagnandosi del fatto che non pubblichiamo molti commenti. Eh, certo che censuriamo e non ci vediamo niente di male. Vuoi fare un blog che magnifica Digital Broker? Fallo pure, e mandaci un link, sicuramente lo citeremo in un nostro post. Ma non capiamo perché dovresti avere il diritto di scrivere quello che vuoi tu in questo blog.

Abbiamo anche ricevuto una email da Daniele/danychelo che già ci aveva scritto un commento (censurato) nel post originale dedicato a Digital Broker. La cosa strana è che si firma Michele. Forse avrà due nomi: Michele Daniele. O forse sono due fratelli che usano un solo indirizzo email.

Ci fa un discorso che temiamo di non afferrare correttamente. Da una parte ci dice che bisogna essere sciocchi per spendere migliaia di euro per lavorare in Digital Broker, dall'altra afferma che questo sarebbe conforme a "lo stilo digital broker" (sic).

Michele/Daniele ci conferma quanto avevamo pensato di aver capito, ovvero che uno dei riferimenti di Digital Broker sia Edi Righi (lui lo chiama Eddy Righi, ma pensiamo si sbagli - sembra che abbia una certa difficoltà con i nomi). Ci piacerebbe sapere se è lo stesso Edi Righi della Podesteria di Gombola.

Ci dice poi che ai corsi Digital Broker ci sono molti relatori, tra cui spiccherebbero tali Biluccaglia e Spallanzani, presentati come "onnipresenti, affascinanti nella dialettica" (sic). Un po' poco per capire se i corsi proposti valgono le cifre indicate. Ma visti i risultati su Michele/Daniele temiamo di no.

E chiude con un altro discorso che non ci è chiaro. Ci sembra di capire che abbiano creato una ONLUS con lo scopo di "aiutare i bambini poveri". Non abbiamo idea se questa sia una notizia positiva o negativa. Magari questa ONLUS è una iniziativa meritoria, magari no. Speriamo bene.

PS: Curiosamente M. scrive un commento a questo post che ci pare una copia con piccole variazioni del commento che ci ha fatto scrivere questo post. La differenza fondamentale sta nel fatto che l'originale sarebbe stato scritto da businessjuice, che diceva di essere un cliente soddisfatto, mentre M. sarebbe una cliente soddifatta. Per il resto ci dicono le stesse cose, bj usando un linguaggio un po' più rude, M. buttandola un po' più sul patetico. Il dubbio che ci viene è che bj/M. siano davvero molto vicini, al punto da usare praticamente lo stesso (ridotto) vocabolario, così vicini da essere forse indistinguibili. Cara M., non pubblichiamo il tuo commento perché non contiene nessun elemento utile alla discussione, per avere risposte alle tue domande leggi quelle che abbiamo dato a bj, qui sopra.