DHS club

Mi hanno chiesto di associarmi al DHS club. Che diamine é il DHS club, chiedo. Mi dicono di iscrivermi che lo scoprirò. Come sarebbe a dire, chiedo io, ditemi prima di che si tratta e poi mi iscrivo, se la cosa mi interessa.

Un po' malvolentieri, ma mi si dà qualche informazione. Si tratta di lavorare per un Centro Commerciale Internazionale Online (non vedo bene il senso delle maiuscole, ma pazienza) ma, sorpresa delle sorprese, senza vendere nulla. Aziende di rinomanza mondiale sono affiliate a questo DHS club, mi dicono (io chiedo a una delle rinomate aziende nominate e mi viene risposto, testuale, di "diffidare da iniziative di questo genere in quanto non riconosciute ufficialmente", OK: diffido).

Sì, tutto bene, dico io, ma in che consiste il lavoro? Nella promozione dell'azienda.
Come funziona la cosa? Devo iscrivermi per scoprirlo.

Ma mi si accenna che "per ogni tuo cliente che fa un acquisto online tu guadagni una bella percentuale e poi si guadagna in tanti altri modi che si capiscono ed effettuano seguendo i corsi di formazione e le conferenze online".

Ha tutto l'aspetto di una piramide, o mi sbaglio? La cosa mi lasciava molto perplesso e non credo che mi sarei iscritto, solo che, visto che non volevo iscrivermi io, sono stato iscritto d'ufficio. Boh, ne approfitto per studiarmi 'sto DHS club dall'interno.

Mi si passa un link al sito della casa madre, www.clubshop.com, da cui si estraggono queste notizie:

L'inventore di tutto ciò é tal Dick Burke, intermediatore mobiliare, che nel 1996 decide di inventarsi qualcos'altro: un club di consumatori.

Interessante questa parte:

"Benché negli anni '70 fosse stato un distributore di successo di MLM (Multi-Level Marketing), decise di allontanarsi dal suo business di allora, giurando di non rimanere mai più coinvolto in iniziative di MLM o "Network Marketing", a causa dei problemi ed abusi che aveva regolarmente osservato in quel tipo di business.

I problemi più grandi che egli riscontrò nel MLM, risiedevano nel fatto che i prodotti proposti erano sempre cari e che il 99% della persone coinvolte spendevano più denaro di quanto ne guadagnassero. Questo proprio a causa degli obblighi minimi di acquisto di prodotti sovraprezzati e per i costi di Programmi di formazione, libri imposti ad un prezzo eccessivo, nastri, riunioni e funzioni di fine settimana. Se a queste spese si aggiunge la difficoltà che la maggior parte delle persone riscontra nello sponsorizzare altri, per costruire una rete sufficientemente grande ed un reddito decoroso, si può facilmente capire la ragione per cui la maggior parte delle opportunità di MLM non ha successo."


Interessante commento da parte di uno che evidentemente il mondo delle piramidi lo conosce bene. Ricapitolando:
  • i prodotti venduti da un sistema commerciale a piramide vengono a costare troppo, dato che c'é troppa gente che ci vuole mangiare sopra e in maniera eccessiva.
  • chi viene tirato dentro una piramide normalmente spende più soldi di quanti ne guadagni - naturale, visto che si paga di piramide, solo chi ne sta in cima se ne approfitta, gli altri la alimentano.
  • chi dovrebbe essere un venditore finisce per essere la fonte di reddito della piramide. Dato che il prodotto venduto non ha normalmente alcuna possibilità di competere con la concorrenza, la piramide conta sulle affiliazioni per guadagnare, e non sulle vendite. Dunque l'affiliato é visto come pollo da spennare, visto che tutto quello che spende va a nutrire quelli che stanno sopra di lui.
Mi sento di contestare un ultimo punto indicato da Dick, head of DHS Club, come probabilmente lo chiamano gli amici, infatti non mi pare che le piramidi siano in genere dei fallimenti, per lo meno dal punto di vista di chi le fonda. E' vero che a volte finiscono pure in galera, ma credo che lo mettano in conto.

In ogni caso, Dick vuole migliorare il sistema piramidale, e dice di esserci riuscito: "Il primo giugno 1997, il Discount Home Shoppers' Club, Inc. (DHS Club) era nato."

Quale sia l'idea geniale di Dick, ancora non lo sappiamo, ma continuiamo a scavare nel suo sito, vediamo come ci descrive il suo piano marketing.

Secondo Dick, io guadagnerei con gli acquisti, in quanto mi verrebbero dati dei punti (ok, funziona allo stesso modo il mio supermercato sotto casa, niente di nuovo).

Ma guadagnerei pure regalando iscrizioni gratuite (ora, ma che razza di regalo é una cosa gratuita?) "Regala un'iscrizione gratuita una volta e verrai pagato per ogni singolo acquisto che il tuo Membro farà nel tempo, sfruttando la sua iscrizione!!" Ma questo é proprio il meccanismo della piramide! E' vero che ha tolto il balzello all'ingresso, che solitamente é presente nella concorrenza, ma resta il fatto che ogni prodotto che compro sarà gravato della percentuale che viene girata a chi mi sta sopra nella piramide. Dunque i prodotti che mi sono venduti avranno un costo eccessivo, o no? Andiamo avanti a leggere.

Vengo consigliato di costruire una organizzazione commerciale, tirando dentro nella piramide non solo altri membri, ma negozi.

Mi si dice di crearmi una attività internazionale, seguendo corsi opportuni (a pagamento, immagino): "Guadagnerai provvigioni sugli acquisti fatti in tutto il mondo da qualsiasi Membro presente nella tua organizzazione." Bellissimo per me che i soldi li incasso ma, se li incasso io, qualcun'altro li tira fuori. Come li tira fuori? Pagando di più i suoi acquisti, evidentemente. Ma perché deve pagare di più quel povero diavolo? Solo per far guadagnare di più a me?

C'é qualcosa che non torna.

"Hai la possibilità di sviluppare un'Organizzazione di Membri da tutto il mondo?? Assolutamente SI!! Come?? Semplicemente seguendo passo a passo i corsi di Internet Marketing offerti dal nostro e-Business Institute, per te disponibili gratuitamente come Membro VIP."

Mhm, interessante, ma questo membro VIP che cos'é, Dick? E quanto costa diventarlo?

"Consigliare l'iscrizione DHS Club a persone che conosci o comunque che incontri è davvero facile. Tutto quel che devi fare è regalare Carte Club Rewards a chi vuoi tu!"

Insomma, devo tampinare più gente possibile cercando di tirarli dentro nel DHS club. Sembra sempre di più la solita piramide.

"Il Programma Club Rewards ha un immenso valore se ci sono molti negozi partecipanti a livello locale in una determinata area."

Boh, sarò distratto, ma non mi sembra di averne mai visti. Ho fatto una ricerca in rete e non ne ho trovato nessuno. Si vede che sono molto timidi. Comunque, se é vero quel che dice Dick, sarà vero anche che il Programma Club Rewards ha un valore nullo se non ci sono negozi partecipanti a livello locale in una determinata area.

"Se iscrivi un'organizzazione non-profit come Gruppo di affinità, otterrai credito per ogni acquisto effettuato dai Membri di tale Organizzazione. E questi possono facilmente essere anche diverse migliaia!!"

Prima considerazione: orrore! Mi chiedono di lucrare su una organizzazione non-profit. Seconda considerazione: e perché mai Medici Senza Frontiere dovrebbe iscriversi al DHS Club? E perché per mezzo mio?

Vabbé passiamo alla pagina successiva: Piano compensi.

Si guadagna sugli acquisti di chi sta sotto di me nella piramide. Niente di nuovo, dunque.

Si guadagna con un sistema di punti sugli acquisti di tutto il ramo della piramide di cui faccio parte. Non mi pare niente di particolarmente innovativo, sempre di un meccanismo di rendita piramidale mi pare.

Si guadagna con una rendita residua acquista di cui non mi é ben chiaro il funzionamento

E poi ci sono benefit per chi é abbastanza alto in grado. Ma come si sale di grado?

E quanto costa tutto ciò? Non c'é risposta nella pagina "Costi e garanzie", non c'é risposta nemmeno nella pagina in cui chiedono di pagare per iscriversi! Mi chiedono come voglio pagare, e mi dicono che dovrò pagare fra un mese. Ma si dimenticano di dire quanto mi costa entrare nel ClubAdvantage di DHS club.

Mi pare una dimenticanza non da poco.

Non dicono quel che devo pagare, ma dicono le cose che mi regalano loro e, se compro anche uno "Start Logic Pro Hosting Account" (ma non mi spiegano cos'é né quanto costa) avrò uno sconto di 70$. Uno sconto da che cifra?!

Insomma, nonostante la buona volontà di Dick, mi pare che il parto della sua fantasia non sia troppo entusiasmante.

Forse non é una truffa, questa faccenda del dhs club, ma sicuramente la proposta é troppo fumosa, bisogna pagare una cifra non specificata per fare qualcosa non troppo bene specificato, ma che sembra fin troppo vicino alla solita vecchia piramide.

Risultato: direi che ci sono tutti gli ingredienti per consigliare di non entrarci dentro.

Nota: ci é arrivato a fine ottobre 2009 il commento di un anonimo "simpatizzante" (sic) che riteniamo di non pubblicare in quanto non soddisfatti dal linguaggio da lui utilizzato. Come solitamente facciamo in questi casi, invitiamo a pubblicare su un proprio sito web le proprie argomentazioni, usando lì il linguaggio che pare più consono, e a farcelo sapere mandandoci una email. Modificheremo questo post per pubblicare un link a quella pagina.

L'informazione rilevante che ci viene passata é che i costi associati ad entrare nella struttura di DHS come VIP sarebbero di 22 euro al mese, oltre al "costo dell'abbonamento" di 57 euro. Ma secondo altra fonte, www.clubshop.com/fees/full.xml, ci sarebbe una quota iniziale di 54 euro, una mensile di 20, e un rinnovo di 40. Venendo queste cifre da un sito ufficiale e non da un commento anonimo, siamo più portati a dar fiducia a queste che a quelle del nostro simpatizzante.

Il punto di questo post, caro il nostro simpatizzante, é appunto che queste informazioni non vengono solitamente passate a chi venga portato a iscriversi al DHS. In genere, per quanto ne sappiamo, viene proposta l'iscrizione gratuita e solo in un secondo tempo si spiega che, si vuole provare a far soldi col DHS (cosa che noi comunque sconsigliamo), si deve diventare VIP, dietro l'esborso di cui si dice sopra. A noi sembrerebbe opportuno spiegare subito tutto quanto.

Ci si rimprovera infine di non aver detto cosa il VIP apprenderebbe all'atto dell'iscrizione. Beh, perché non ce lo dici tu, simpatico simpatizzante?

Post correlati: quello che abbiamo capito della struttura di DHS; note al regolamento antispam di DHS; la conversione di un builder team coach di DHS.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io ci sono entrato e ne sono uscito dopo tre mesi, quando, dopo tre corsi di "Marketing", ho finalmente potuto capire che è proprio un'organizzazione piramidale, nella quale ognuno produce reddito per chi gli sta sopra. Se l'organizzazione smette di ampliarsi, i livelli più bassi della piramide ci hanno rimesso tempo e denaro.
ex Vip

Anonimo ha detto...

probabilmente difetti tra il leggere e il capire

Anonimo ha detto...

Alcune informazioni che completano il quadro.
Per diventare VIP esistono due strade. Una è solo teorica e non praticabile. Neanche il supporto sapeva che era possibile, conservo l'e-mail di risposta. La seconda strada suggerita da tutta l'organizzazione, dai corsi e dal DHS, esiste la via facile. Ecco cosa c'è scritto nel Compensation Plan:

La maniera migliore e più facile per qualificarsi come VIP è quella di sottoscrivere l'abbonamento al Sistema di Creazione dell'Attività ClubAdvantage.
Insomma bisogna pagare. La quota esatta dipende dal cambio euro dollaro. Si paga una quota iniziale, una mensile, una di rinnovo annuale. Le quote si intendono per mese solare. Così se ti iscrivi il 31 Marzo, l'1 Aprile ti verrà addebitata un'altra quota.
Ecco il valore delle quote in dollari:
Iniziale: 74.95
Mensile 29.00
Annuale 55.95
L'aspetto incredibile sono le percentuali di guadagno sulle quote pagate dai membri della downline. Il meccanismo non è lineare. Si ottengono dei VIP Point espressi in dollari e ciascun componente della catena avrà una percentuale sui quei VIP point. Una volta soddisfatti certi requisiti, si cominciano a guadagnare VIP point. Ad esempio bisogna avere sponsorizzato almeno altri due VIP su due downline distinte. A questo punto si ottiene circa l'1 -2 % in VIP Point, un terzo dei quali si trasformano in incasso per il VIP.
Esempio. I membri della mia downline fanno 1.000 dollari di acquisti. Io se ho requisiti per guadagnare mi vedrò accreditati mediamente 15 VIP point, sui quali incasserò inizialmente il 34% (ma solo se non ci sono VIP sotto di me che guadagnano), quindi 5$ dollari circa. Non è difficile fare i conti per stabilire quante vendite sono necessarie per arrivare a fare un migliaio di dollari al mese.
Oppure, c'è un altra strada.
Sulla quota mensile dei soci VIP reclutati da me, la percentuale riconosciuta dal DHS in VIP point è pari al 100%. Quindi se iscrivo 10 VIP che pagano 29$ ciascuno di quota, mi saranno accreditati 290$ VIP POINT (con 290$ di vendite avrei avuto 3-4 VIP Point). Il ricavo sarebbe dunque pari a 34% x 290$ = 98,6$.
Bene, questo meccanismo è quello che spinge la maggior parte dei VIP del DHS a reclutare altri VIP piuttosto che ha promuovere le vendite. Ma delle vendite non frega niente a nessuno. Lo dimostrano i corsi di formazione del DHS: niente che serva ad incrementare le vendite, solo e-mail e trucchi vari per far crescere la downline e trovare nuovi membri e VIP.
Spero che questo aiuti.

spammit ha detto...

Censurato commento di anonimo perché praticamente illeggibile.

Consigliamo Anonimo di scrivere con più calma, in un proprio blog, e passarci un link alle sue pagine.

Riassunto di quel che abbiamo capito: Anonimo ha fatto il promoter per Kirby alcuni anni fa, e nota alcune somiglianze con il sistema piramidale che ha sperimentato con quello di DHS.

A suo parere, in entrambi i casi chi vuole fare soldi è spinto a usare il meccanismo piramidale, anche se ufficialmente non è necessario ricorrervi. Nota che, in ogni caso, le possibilità di successo sono molto remote.