Sei sempre nei nostri pensieri

Ci hanno spiegato che l'antico adagio "Non c'é due senza tre e il quattro vien da sé" é dimostrabile rigorosamente usando un approccio matematico. La dimostrazione é non banale e ci é stata risparmiata, di conseguenza noi la risparmiamo al lettore.

Il tutto per dire che nel giro di pochi giorni sono avvenuti una serie di accadimenti tutti legati all'illusoria figura di Mauro Franco che sembra veramente bizzarra (ci scusiamo per la frase poco chiara: é la serie ci sembra bizzarra. Ma a dire il vero anche la figura ci sembra bizzarra).

Abbiamo cominciato meditando su alcuni simpaticoni che offrono improbabili sistemi di arricchimento rapido. Diamine, ci siamo detti, sembrano tutti seguire uno stesso schema che poi é lo stesso indicato dal Mauro Franco. I casi sono due, ci siamo detti, o si tratta di tanti gonzi che hanno abboccato al suo amo, oppure hanno tutti una fonte comune.

A proposito, ci siamo chiesti, ma che fine hanno fatto i post che stavamo dedicando a questo stravagante guru? Il responsabile della serie ha cercato di tergiversare ma poi ha ammesso: simpatico, eh, il Mauro Franco, ma dopo un po' non se ne può più. Gli é venuta la nausea e anche adesso, solo a sentirlo nominare, si sente poco bene.

Eravamo nel mezzo della discussione sul che farne del materiale raccolto quando abbiamo ricevuto una mail dai Belli, che sarebbero poi la nostra fonte principale sul Mauro Franco. Anche loro ci chiedevano come mai non proseguissimo la serie e si dimostravano scontenti della pesante censura che avevamo applicato. Che dire? Avevano ragione loro: pubblicassero quel che vogliono su un loro sito e noi metteremo un link in un nostro post. La discussione é andata avanti per un po' e alla fine ci hanno dato questo indirizzo. Niente di così terribile come quello che ci hanno mandato via email, abbiamo fatto notare loro. Ma tant'è.

Ci mettiamo a scrivere questo post, quando ci arriva un lapidario commento firmato proprio dal Mauro Franco: "Simpatco pos... Ma puoi fare meglio." Che dire, lo stile sgrammaticato sembra proprio quello originale. Ma che senso ha? Secondo noi é un invito a tornare a parlare di lui. Già, perché se é vero che in molti dicono che per loro é ininfluente se si parla bene o male di loro, purché se ne parli, sono davvero in pochi a dirlo credendoci e, per quanto crediamo di averne capito, Mauro Franco é uno di questi.