Arrestato in Francia Carlo Rao, raggiunto da un mandato di arresto europeo, in quanto accusato di essere il "re della truffa" specializzato in raggiri su internet quali l'affitto di abitazioni, che non sono disponibili, per vacanze estive, i viaggi aerei su voli che non vengono effettivamente registrati, le aste di gioielli e telefoni cellulari che non esistono.
Il Rao era già stato arrestato nel marzo 2005 per aver venduto ma non consegnato decine di cellulari via eBay.
Diversi gli alias usati dal Rao, il più comune sarebbe stato Claudio Romei ma quello che lo ha portato all'arresto é Andreas van der Ende (nomen omen, verrebbe da dire) che avrebbe utilizzato anche per circuire una ventisettenne di cui si é poi innamorato.
Interessante leggere la sua lettera alla donna, in cui dichiara che non avrebbe mai pensato di innamorarsi. E poi confessa: "non mi chiamo Andreas, mio papà non é olandese, non sono un produttore teatrale ..." "Cosa faccio per vivere? Il rovinavacanze. Affitto falsi appartamenti".
Nonostante sia quasi certo che non possa offrire una vita decente alla donna di cui si é innamorato, il Rao le chiede: "Ti andrebbe di farci una vita fuori dall'Italia? Per sempre? Il lavoro che ti offro non é onesto, ma ha tanti lati positivi ..."
Tra quelli negativi, però, c'é il dover vivere una vita falsa e correre il rischio di farsi un soggiorno in galera di tanto in tanto. Speriamo che questa volta l'esperienza serva al Rao per cambiare idea e scegliersi un modo di vivere meno sfavillante ma più reale.
Si parla dell'arresto su praticamente tutti i giornali italiani, ad esempio il Corriere della Sera, che pubblica anche la sua lettera alla donna di cui si é innamorato; la Stampa e la Repubblica. Trovate tracce anche sulla stampa estera, ad esempio cito un articolo del Nordbayerischer Kurier
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