Elisa ci segnala un sito che afferma di vendere un Official Discount Online Store di Céline, ma è invece, nella migliore delle ipotesi, un venditore cinese di tarocchi che hanno una vaga rassomiglianza con il prodotto originale. Nel caso peggiore, potrebbero non spedire niente per i soldi che chiedono.
Da whois vediamo che il dominio è stato registrato da poco, nell'ottobre 2012, per mezzo di un registrar cinese (Jiangsu Bangning Science & Technology). Il nome del registrante è ignoto, protetto da un servizio anonimizzatore anch'esso basato in Cina. Molto probabile, dunque che ci sia dietro una organizzazione cinese.
Elisa, sfortunatamente, ha pagato 270 euro per una borsetta vista su quel sito, "mi sono fatta prendere dai prezzi decisamente abbordabili e non mi sono affatto preoccupata dell'affidabilità del sito", dice. Purtroppo su internet bisogna fare ancora più attenzione che nella vita reale. Quello che vediamo su un sito può non esistere del tutto, o essere molto diverso da quello che sembra.
Non ha ricevuto alcuna conferma al suo ordine ma "non è mai arrivata, salvo scoprire direttamente dall'estratto conto che mi avevano scalato i soldi. Ho quindi iniziato a preoccuparmi in quanto mi sembrava tutto poco chiaro. A quel punto ho cercato di trovare informazioni sul sito per cercare di contattare qualcuno dell'assistenza clienti o altro. Ho scoperto che sul sito non ci sono numeri di telefono e nemmeno un indirizzo mail pertanto non si capisce nemmeno dove è che si acquista. L'unico modo per contattare è mandare una mail direttamente dal sito. Ho provato a mandare delle mail chiedendo informazioni sull'acquisto ma le risposte sono sempre sintetiche e poco chiare.
Oggi ho controllato sull'estratto conto la causale del pagamento e c'è scritto che è a favore di bejing migosoft corp. che non so cosa sia."
Dal poco che abbiamo trovato in rete, sembra che esista una Beijing Migosoft, ma si occuperebbe di informatica e non di borse.
Da questa carenza di informazioni, Elisa ha dedotto "di aver acquistato su un sito non ufficiale e un prodotto probabilmente falso (che tra l'altro non ho ancora ricevuto)".
Che si fa in questi casi?
Si potrebbe chiedere al proprio gestore della carta di credito di bloccare il pagamento. La ragione che si può addurre è che il venditore ha mentito si è spacciato per venditore ufficiale di Céline senza averne titolo. Questa richiesta andrebbe fatta il più presto possibile, più a lungo si aspetta, più è difficile poter contare sulla comprensione dell'istituto di credito.
Elisa pensa: "non so se mai mi arriverà la borsa e se mi arriva vorrei tentare il reso, ma non so se possa servire a qualcosa e se restituirebbero i soldi. Ma non credo."
Per quel che ne sappiamo, è praticamente impossibile. Ragioniamo. I gestori di Celine Official Sale sono emeriti sconosciuti, basati probabilmente da qualche parte in Cina. Se mai la borsa arrivasse a Elisa, e se Elisa la rimandasse indietro, sempre ammesso che forniscano un loro indirizzo a cui spedirla, per che motivo mai dovrebbero rispedire i soldi? Per mantenere un cliente?
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