E-buy4you europe ltd

Si tratta di una vicenda dell'anno scorso, dunque non è particolarmente utile parlarne adesso, se non da un punto di vista quasi storico, e come riferimento per casi simili che sicuramente avverranno anche in futuro.

Alcuni ignoti hanno creato una azienda di diritto inglese, E-buy4you europe ltd, e una serie di siti che avrebbero dovuto vendere kindle, nook e altri prodotti elettronici alla moda. Il problema è che molti italiani hanno provato a comprare sui loro siti, non ottenendo il prodotto e perdendo i loro soldi.

Difficilmente sentiremmo parlare di nuovo della E-buy4you, perché la vicenda è stata coperta dal Corriere della Sera e, come dire, la ha "bruciata" con una serie di articoli.

20 gennaio: kindle-italia.com viene segnalato come possibile sito farlocco. AT ha comprato da loro un kindle il 19 ottobre e non ha ottenuto né il lettore né un rimborso. Il sito sembra legato a Amazon ma non ha nulla a che fare. Impossibile contattarli al telefono. Per avere un contatto bisogna rivolgersi a twitter (!).

21 gennaio: Giovanni Ambarselli scrive al Corriere, qualificandosi come responsabile del dipartimento servizio legale di E-buy4you, per protestare sulla visibilità data alla vicenda. Nel frattempo si scopre che anche nookitalia.com, altro sito legato alla stessa azienda, ha gli stessi problemi.

27 gennaio: kindle-italia.com e nookitalia.com scompaiono dal web. Si il nome di accounting-on-line.com, sito di una ditta che avrebbe una pessima reputazione e che si occuperebbe delle pratiche amministrative necessarie per crearsi una azienda farlocca. Si passa un link alla London Gazette dove viene pubblicata la data di nascita di E-buy4you, 7 dicembre 2009. E si nota come il tale che si qualifica come rappresentante dell'azienda fornisce un cognome, Ambarselli, di cui non esiste traccia.

25 gennaio: Giovanni Ambarselli, che si qualifica come Responsabile Dipartimento Servizio Legale di E-buy4you, dice che i clienti scontenti sarebbero il 16% del totale, qui la sua lettera in pdf. Vien da chiedersi se a qualcuno nel Corriere sia venuto in mente di controllare se esistesse davvero un Ambaraselli prima di dargli visibilità. Dell'azienda non si trova traccia. Viene riportato il consiglio del segretario di Adiconsum: segnalare la situazione al Nucleo Speciale Frodi Telematiche. In questo caso la via della class action non sarebbe percorribile facilmente.

12 febbraio: nookitalia.com riappare dal mare magno della rete. Per inciso si cita anche la vicenda di dsr4.it, supponendo che sia simile mentre a noi, come si vede dall'epilogo, sembra una vicenda diversa, anche se entrambi sono tipiche situazioni in cui sarebbe meglio non entrare.

13 febbraio: Amazon interviene facendo valere il suo diritto di take-over (9 febbraio) sul dominio kindle-italia.com, togliendolo a E-buy4you.

E questo dovrebbe essere tutto da parte del Corriere. Vien da dire "peccato", perché si sono fatti alcuni errori, il più grosso dei quali ci pare sia stato il dare spazio a un tal Ambaraselli, personaggio che ci pare di fantasia, senza aver prima fatto verifiche sulla sua attendibilità. Nonostante ciò, come si diceva, la visibilità ottenuta è bastata a far sparire E-buy4you dalla circolazione. In effetti hanno provato a usare il loro schema in altri siti, come mondoandroid.com, che però è rapidamente scomparso nel nulla.

Lo stesso sito-madre, e-buy4you.com, è stato lasciato sparir nel nulla il 10 ottobre, allo scadere della registrazione del dominio.

Il contatto via twitter che rimanda a friendfeed, con i clienti è durato ben poco. Molto probabile che il nome della persona che gestisce le comunicazioni, Sofia Bonardi, sia fittizio. Ma è interessante che venga indicata San Marino come sede dell'azienda.

Di Giovanni Ambarselli si trova traccia nel web una prima volta il 15 dicembre nel thread aperto da palmasco su friendfeed. Viene citato da Antonio che ha ricevuto una email che gli annuncia un rimborso per un pagamento che non ha mai fatto.

Dopo aver scritto al Corriere, Giovanni Ambarselli scompare dal web. O si tratta di una persona molto riservata, o si tratta di un nome immaginario.

Girando per la rete cercando altre informazioni, ci siamo imbattute nell'illuminante post su E-buy4you di LorenzoC, che è stato preceduto da un post su kindle-italia.com e seguito da un post relativo ad androidfonino.com. Letture che spiegano molto, e lasciano ancor più l'amaro in bocca per la trattazione troppo superficiale data dal Corriere alla vicenda.

Il succo della vicenda è che Giovanni Ambarselli, Antonio Gentile, Marco Barsallo, non sarebbero altro che nomi fittizi utilizzati da Mirko Bortolotti, di cui si parla in termini non troppo lusinghieri sul Resto del Carlino.