Minacce, insulti e compagnia bella

Un nostro affezionato lettore, che ci chiede di mantenere l'anonimato e per questo motivo chiameremo Tom, ci scrive per dirci che stava rallegrandosi nella lettura di uno di quei buffi siti che pubblicizzano metodi (in)fallibili per arricchirsi, quando ha notato che i resoconti di incassi stratosferici mostrati non erano altro che tarocchi di bassa qualità.

Ha avuto la pessima idea di contattare il gestore del sito per comunicargli la novella e ne ha ottenuto in cambio insulti e minacce.

Caro Tom, cosa ti aspettavi, un ringraziamento per la tua sagacia? Purtroppo in genere questa gente non è, come dire, disponibile ad una critica costruttiva. Avresti potuto piuttosto comunicare le tue osservazione a una qualche autorità che potesse metter becco nella vicenda, come il Garante della Concorrenza e del Mercato, e lasciare sbrogliare a loro la questione.

Come spesso accade nell'interazione con personaggi del genere, Tom ci dice di aver subito minacce, insulti, e persino accuse di aver commesso reati nei confronti del gestore del sito, che lo avrebbe avvertito che stava per scatenare il suo avvocato contro di lui.

Inoltre, e questo non ci sembra in linea con il profilo tipico di quella gente, una persona connessa al gestore del sito lo avrebbe "insultato e minacciato di morte e danni fisici". Tom dice che sta pensando di esporre denuncia in seguito a questi fatti. Se esitono sufficienti riscontri documentali, è una mossa assolutamente ragionevole.

Tom chiede se ci siano mai arrivate lettere da avvocati in relazione alla nostra attività su questo blog. No, mai.

Tom chiede anche se ci siano mai arrivate minacce. Sì. Ogni tanto ci arriva qualche commento (che solitamente non pubblichiamo) in cui il censito di turno insulta, e fa minacce di vario tipo, tra cui anche quelle di adire a vie legali ma, fino ad ora, si è trattato solo di un vuoto chicchiericcio. Mai minacce fisiche dirette, però. Anche perché questa gente sa che in caso di necessità non è difficile tracciare da dove sia arrivata la comunicazione e quindi si mantengono sull'allusivo.

Ricordiamo ancora una comunicazione secondo cui un tale sarebbe stato sul punto di venire a prendere un caffè con noi. Sembrerebbe una minaccia da poco ma, considerando la noiosissima parlantina di questi individui, non l'abbiamo sottovalutata.

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