Ci giunge un'altra interessante segnalazione da Roberto (grazie!) a proposito di una offerta di lavoro per lo meno sospetta.
Si tratta di un annuncio pubblicato su diverse bacheche, come sai mica dove, 123annunci e altri.
In pratica si tratterebbe di un anonimo che cercherebbe persone disposte a guidare un'automobile di lusso per brevi tratti per una somma non disprezzabile. Accetterebbero chiunque, senza chiedere referenze, basta che si sia disposti a mandar loro copia della propria patente.
Troppo bello per essere vero. Inoltre, come Roberto ci fa notare, chi metterebbe mai in mano una auto di lusso a un tale praticamente sconosciuto? Troppo facile che questi si appropri indebitamente del mezzo e sparisca nel nulla.
Ma allora, cosa c'è dietro? Di certo sono interessati alla copia del documento, ma per farne che? Roberto avanza l'ipotesi che si voglia usare i dati per qualche gabola minore con le multe (tipo: indicare che il tale era alla guida del mio veicolo quando sono passato col rosso, in modo che tolgano a lui i punti dalla patente). Ne abbiamo parlato un po' tra noi e alla fine propendiamo per una ipotesi più pessimistica. In fin dei conti la patente è in tutto e per tutto un documento di identità, e quindi può essere usato in molti contesti.
Insomma, se mandiamo i nostri dati a chi è dietro qusto annuncio rischiamo di finire in guai seri.
Questo l'annuncio come letto da Sai Mica Dove:
Si offre lavoro a tempo indeterminato a persone con i seguenti requisiti:
1)nazionalità: tutte, purché si parli un ottimo italiano e si risulti in regola con permesso di soggiorno etc.
2)patente: B
3)correttezza e aspetto curato, non conta la bellezza
4)disponibilità a lavoro in orari serali\notturni
5)buone qualità nella guida di autovetture di gamma supoeriore
In cosa consiste:
La Ns. Azienda si occupa del trasporto di persone invitate ad esibirsi in locali notturni (Night club e discoteche).
Si tratta semplicemente di prelevare, presso stazioni ferroviarie o aeroporti, le persone che dovranno esibirsi nelle serate e accompagnarle sul luogo di lavoro.
La Ns. Azienda fornirà le auto (BMW serie 5, Mercedes classe E, Audi a 8).
Qualora il cliente lo richiedesse, disponiamo inoltre di Mercedes Classe E Protection (blindata).
Verrà fornito inoltre un telefono con SIM aziendale e tutti i supporti utili a fornire una prestazione veloce e sicura.
La paga base è di 170 euro netti a serata, le spese di carburante, caselli autostradali, parcheggi e abiti sono a carico dell'Azienda.
Le serate lavorative settimanali sono minimo 4, ma è possibile arrivare sino a 7 gg su 7.
Solo se interessati, inviare un breve curriculum a: elitedriver@hotmail.it contenente
1)una foto a corpo intero
2)copia leggibile del fronte della patente
Se avete pochi punti ditelo subito! In questo caso, sarà nostro compito pagare i corsi di recupero punti presso una autoscuola della vostra città, ovviamente dopo esserci
conosciuti.
3)se cittadini stranieri, inviare anche copia del permesso di soggiorno.
4)indirizzo mail o numero di telefono per essere contattati
L'annuncio è rivolto a uomini e donne dai 18 ai 50 anni, ma non si escludono persone più mature, purché perfettamente in grado di svolgere tale lavoro.
6 commenti:
Ho notato in diversi siti questo annuncio decisamente inverosimile. Mi incuriosiva però la vostra "ipotesi più pessimistica". A cosa vi riferivate?
Peccato davvero che la vs segnalazione compare solo ora...io ho risposto il 16 maggio inviando foto e una scansione in pdf della patente. Ho letto ora il vostro post e mi hanno assalito mille paure...cosa rischio??? e se sapete dirmi, come prevenire adesso quel che potrebbe essere? Aiuto sono davvero preoccupata.
saluti
sandra
@anonimo: fai una ricerca sul web per "furto di indentità"
@sandra: ci spiace anche a noi. Ti consigliamo di rivolgerti a un avvocato o andare direttamente a un posto di polizia (meglio forse polizia postale) e denunciare il fatto.
Anch'io, come Sandra, ho ingenuamente aderito all'offerta di lavoro citata. Al fine di cautelarmi dall'eventuale uso improprio dei miei dati mi sono recato presso la Polizia Postale e delle Comunicazioni della mia città per sapere come comportarmi. La risposta è stata che per Legge non si può fare una denuncia "cautelativa" non essendo ravvisabile al momento alcun reato, considerato che i dati sono stati forniti in modo libero e volontrio. Solo nel momento in cui venissi a conoscenza di un loro utilizzo indebito in mio danno potrò presentare denuncia. Anche la richiesta di esperire indagini volte a scoprire l'dentità e le reali intenzioni dell'inserzionista è stata esclusa stante le migliaia di siti sospetti presenti su Internet. In buona sostanza al momento non si può fare nulla e sperare il bene. Un po poco in verità per chiunque, avendo agito in totale buona fede, cerchi protezione da eventuali malfattori mediatici segnlandoli all' Autorità competente.
Domanda: per quel che può valere non varrebbe la pena, visto che non si degnano di rispondere ad alcun sollecito di riscontro, comunicargli che si stanno nutrendo grossi dubbi sulla veridicità dell'offerta diffidandoli da un eventuale uso illecito dei dati loro trasmessi? Grazie, se qualcuno vorrà rispondere.
C'è poco da fare purtroppo.
Inondarli di mail serve solo a dargli indirizzi "veri" che possono essere usati in tanti modi.
Roberto
Una cosa è sicuramente vera.
Ho risposto all'annuncio per richiedere + informazioni utilizzando una mail già attiva e farlocca e ieri dopo perlomeno un mese sono andato a controllarla e "sorpresa"; un indirizzo che riceveva poca o niente posta si è improvvisamente risvegliato ed ha ricevuto diverse centinaia di mail in un mese ovviamente tutte di spam o quasi.
Quindi sicuramente vendono gli indirizzi.
Ciao
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