Consigli da Monster

Come si vede anche in questo blog, i tentativi di attirare vittime/complici nella truffa dei bonifici non sono certo in diminuzione.

Considerando la pericolosità di questa e altre truffe, i responsabili di Monster, il noto sito per la ricerca di lavoro, ha spedito ai suoi iscritti una email in cui indica alcune opportune misure di sicurezza.

Riportiamo qui a seguire stralci da quella email.

Occorre fare attenzione alle offerte poco chiare:

Non impegnatevi con aziende che non siano in grado di esporvi chiaramente il loro modello di business oppure con aziende disposte ad assumervi senza nemmeno un colloquio telefonico. Fate le vostre ricerche e raccogliete informazioni più dettagliate sulle aziende dal profilo dubbio.

Non divulgare con leggerezza i propri dati riservati:

Non indicate mai nel curriculum il codice fiscale, il numero della carta di credito, il numero del conto corrente o altri dati personali riservati. Non fornite mai informazioni personali a potenziali datori di lavoro (...) finché non siete sicuri che l'azienda e l'offerta di lavoro sono attendibili.

Un punto specificamente legato alla truffa dei bonifici:

Non accettate di eseguire transazioni che richiedano il cambio di valute o il trasferimento di fondi a una potenziale azienda.

E uno relativo alle numerose aziende che offrono inconsistenti lavori a domicilio:

Siate prudenti con le aziende che offrono lavoro a domicilio e richiedono un investimento iniziale.

Da Monster segnalano poi alcune "offerte" che vanno rifiutate:

Truffe per riciclaggio di denaro
I riciclatori di capitali si avvalgono a volte di proposte di lavoro in cui offrono commissioni o salari giornalieri da capogiro per movimentare assegni per conto di cittadini stranieri. Assumono cittadini residenti per "eseguire pagamenti" o "trasferire fondi" (...).


Rispedizioni fraudolente
Le rispedizioni o spedizioni postali truffaldine generalmente richiedono ai candidati di ricevere presso il loro domicilio merci rubate (...) e di rispedire i pacchi in un altro paese. (...)


False offerte di lavoro a domicilio/pagamenti anticipati
(...) molte offerte di questo tipo non propongono forme di occupazione legali e hanno il semplice obiettivo di estorcere alla vittima un investimento economico iniziale. Utilizzando inviti allettanti quali "lavoro indipendente" o "guadagni immediati", le false proposte di lavoro a domicilio non garantiscono uno stipendio regolare e quasi sempre richiedono un investimento "iniziale" in cambio di prodotti o istruzioni, prima di spiegare il funzionamento dell'attività.


E, per maggiori informazioni, c'é questa pagina di Monster.

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