r4-carta.it e famiglia

Il post originale su r4-carta.it era molto negativo. Questo sito molto specifico, che tratta quasi solo schede R4 per DS, non ci era sembrato per niente affidabile.

Il fatto poi che fosse affiancato da un sito gemello, di cui parliamo qui, ci aveva ancor più spinto verso le ipotesi peggiori.

Allo stesso modo, i commenti degli utenti ci sembravano andare nella stessa direzione, indicando che il rischio di non ricevere nulla in cambio dei propri soldi fosse molto alto.

In questi mesi, però, abbiamo raccolto materiale aggiuntivo che mostra per lo meno che in una buona percentuale dei casi il sito funziona come promesso. Come si vede anche dai commenti a questi nostri due post, pare che i risultati siano molto variabili. A volte si ottiene quello che si é ordinato, a volte velocemente, a volte con un gran ritardo, a volte viene richiesto un pagamento aggiuntivo.

Insomma, lo diremmo un sito consigliato agli amanti delle forti emozioni.

Un buon motivo per diffidare di questo sito é la sua data di nascita, molto recente, e quindi nel post originale indicavamo come fosse meglio aspettare qualche mese prima di rischiare di mandare i nostri soldi a degli sconosciuti con in rischio di ottenere niente in cambio.

Il fatto che oltre al sito italiano, caratterizzato da un uso della lingua piuttosto mediocre, esistesse anche una serie di siti fratelli in tedesco, francese e inglese non ci é sembrato un fattore di riduzione del rischio. Anzi, spesso siti farlocchi usano questa tecnica per simulare un grado di autenticità.

Questa la lista dei siti fratelli:

• www.r4-carta.it: versione italiana;
• www.r4i.co.uk: inglese (UK, sterline invece che Euro);
• www.r4-ds-card.com: inglese (US, per chi abbia dollari americani);
• www.r4carte.fr: francese;
• www.r4karte.de: tedesca.

Tra gli altri motivi che ci portano a mantenere una certa cautela nei confronti di questi siti citiamo il fatto che non viene indicato il nome del responsabile.

L'unico riferimento che abbiamo trovato sul sito per poter entrare in contatto con chi lo gestisce é la posta elettronica. Non siamo riusciti a trovare un indirizzo reale e nemmeno un numero di telefono. Veramente molto strano.
Non abbiamo trovato nemmeno nomi di persona o dell'azienda che gestirebbe il sito, e nemmeno il suo numero di partita IVA.

Ora: a noi continua a sembrare strano che da questi siti la merce venga effettivamente spedita, e poi arrivi pure. Data la sgusciante realtà, se per qualche motivo la merce non arriva, o se ci sono problemi, cosa possiamo fare?

A favore di questo sito ci sono però i commenti positivi (che non ci sembrano simulati) e il fatto che abbiamo trovato una correlazione tra questi siti e quello che sarebbe il loro sito-padre: memorybits.co.uk. Pur essendo anche questo un sito molto elusivo, godrebbe di commenti positivi in Gran Bretagna.

La storia, a quanto abbiamo capito, sarebbe questa: Memorybits sarebbe una organizzazione basata sull'isola di Jersey, un territorio inglese che gode di trattamente fiscali favorevoli.

Chiaramente questo commercio non sarebbe completamente legale. Lo diremmo, occhio e croce, ai limiti dell'elusione fiscale. Da cui seguirebbe la riservatezza di cui si ammantano. E da cui, a nostro avviso, seguirebbe pure il rischio che scompaiano nel nulla da un giorno all'altro.

Avrebbero poi estratto dal loro corpo, per motivi a noi ignoti, la gestione delle schede r4 che sarebbe diventata di competenza dei siti di cui parliamo qui.

Le difficoltà nella consegna sarebbero dovute al fatto che, sempre per i problemi fiscali, le spedizioni non seguono una via molto rettilinea.

Detto tutto questo, resta come sempre al lettore decidere che fare. Da parte nostra consiglieremmo cautela e spenderemmo piuttosto una cifra più elevata in cambio di una maggior sicurezza.