Vemma

Annalisa ci chiede: "avete qualche notizia di Vemma? Il super-mega-riparatore di cellule / integratore a base di succo di mangostano?
Ho letto che uno dei principali leader (platinum leader, per l'esattezza) è tale Ivan Bianco, nome a me noto in quanto mi ha riportato alla memoria una sua associazione a Degiovanni in SSI e Freedomland. Ne sapete per caso di più?"


A dire il vero no, non ne sapevamo nulla. Ma abbiamo fatto qualche ricerca e il risultato è sconfortante. Consiglieremmo perciò di stare ben lontani anche da questa iniziativa.

Su siti come fraudwatcher è segnalata la loro attività di spamming, la possibile fregatura in agguato e la probabile struttura piramidale.

Abbiamo dato una sommaria occhiata a siti di alcuni distributori Vemma e il tono utilizzato, l'enfasi data al reclutamento di nuovi elementi nella struttura, e la scarsa o nulla informazione sul prodotto associato, ci portano a pensare che si tratti effettivamente della solita piramide. Il prodotto utilizzato dovrebbe essere effettivamente il solito succo di frutta al mangostano, venduto ad un prezzo assurdamente elevato. In pratica Vemma farebbe concorrenza a XanGo, piramide riconosciuta e multata in quanto tale dall'Autorità Garante della Concorrenza e il Mercato.

In genere gli impiramidati non fanno molto caso al prodotto che viene commercializzato dalla loro struttura, che è poco di più che una foglia di fico per legittimare la piramide. Senza prodotto da vendere si tratterebbe di una catena di Sant'Antonio, più facile da identificare e sanzionare. Ma nel caso ci sia qualcuno che pensi che il succo venduto da Vemma abbia una qualche utilità per la salute, vale la pena di chiarire che non ci sono studi che confermino alcuna affermazione fatta dal produttore.

Se ci fate caso, a fondo pagina nei siti ufficiali Vemma viene riportata questa frase: "These statements have not been evaluated by the Food and Drug Administration. This product is not intended to diagnose, treat, cure or prevent any disease." Ovvero: "Queste affermazioni non sono state controllate dalla FDA (come dire, dall'omologo del nostro Ministero della Sanità). Questo prodotto non ha lo scopo di diagnosticare, trattare, curare o prevenire qualunque malanno." In pratica, se siamo fortunati, non fa niente.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Belin, ero nella struttura di Ivan Bianco in SSI e DeGiovanni non centrava un fico con SSi e con Bianco. Informati prima di sparare cazzate!

Bob Spammit ha detto...

Un saluto all'anonimo che pare abbia in mente solo il membro maschile, e a cui consiglieremmo di prendersi una vacanza dalle piramidi, che non sembrano influire positivamente sul suo carattere.

Abbiamo seguito il suo consiglio, e abbiamo verificato l'affermazione di Annalisa che effettivamente ci pare priva di riscontri. Sarebbe bello se Annalisa passasse da queste parti e chiarisse il suo punto.

D'altro canto, il nostro nervoso commentatore dovrebbe aver notato che il post non verteva sulle possibili azioni comuni dei due individui citati, quanto sulla affidabilità di Vemma, risultata essere piuttosto scarsa.

Lo ringraziamo comunque per la precisazione.

Bob Spammit ha detto...

Ci scrive un anonimo che, gusti suoi, si fa chiamare Lucrezia, per dirci: "Ha! Ha! Ha! Ma che boiata! Certo che viene riportata la frase "This product is not intended to diagnose, treat, cure or prevent any disease": non è un farmaco, è un semplice integratore alimentare". Già, il punto è proprio quello Lucrezia. E' un semplice integratore che non fa nulla, nella migliore delle ipotesi. Dunque perché spacciarlo per un rimedio miracoloso per diversi problemi? Come giustificare il suo elevato prezzo?

Per la cronaca, il link che ci passi, www.vemma.com/science, non si riferisce come dici tu a "test scientifici", e infatti a fondo pagina si specifica che "These statements have not been evaluated by the Food and Drug Administration" - le affermazioni fatte non sono state valutate dalla FDA, dunque sono prive di alcun riscontro. Sono chiacchiere pubblicitarie. Non hanno alcun fondamento scientifico.

Bob Spammit ha detto...

Secondo Stefano, affiliato alla piramide in questione, questo post sarebbe disinformativo e diffamatorio, ma non spiega dove stia la disinformazione o l'eventuale diffamazione. Dunque il suo commento ci pare abbia l'unico scopo di minacciare a vuoto e fare polverone inutile. Come del resto è nello spirito di chi ha quel costoso hobby di saltare da una piramide all'altra.

Se vuole chiarire il suo punto di vista su Vemma, e non cercare di attirare possibili affiliati, gli consigliamo di scrivere le sue considerazioni in un proprio spazio sul web e di passarcene l'indirizzo.

Tra l'altro chiede: "Stai ancora pensando che il Network marketing sia cosa da evitare? La classica catena di S.Antonio?"

Per network marketing assumiamo che intenda una piramide che rispetti la legge italiana 173/2005. Nella suddetta legge si definisce chiaramente la differenza tra piramidi (esiste almeno un prodotto commercializzato) e catene di Sant'Antonio (nessun prodotto). Le seconde in Italia sono sempre illegali. Le prime sono legali solo se il reddito prevalente degli affiliati proviene dalla vendita di prodotti, e non dall'affiliazione di nuovi elementi.

Dunque, no, piramidi e catene di Sant'Antonio non sono la stessa cosa. Però, sì, consigliamo di fare molta attenzione alle piramidi, anche a quelle legali.

Anonimo ha detto...

Confermo Bob, sono (purtroppo) stato ad un corso di Vemma e alla fine si è rivelato un sistema piramidale bello e buono. In più, piccolo dettaglio, alla fine ti chiedere 1000€!!!! Per iniziare con l'attività.

Bob Spammit ha detto...

Un anonimo ci scrive che è stato anche lui ad una presentazione di Vemma e ora sta "cercando di vagliare la serietà del prodotto dal punto di vista scientifico e di informarmi su quanto l'iniziativa e la rete di vendita sia legale e non contravvenga la legge del 2005."

Ci scrive anche alcuni dati, che però non siamo sicuri di aver interpretato correttamente. Gli consigliamo di scrivere le informazioni in suo possesso in un suo blog, pagina facebook, o altro spazio web di sua preferenza, e magari passarcene un link.

Bob Spammit ha detto...

Stefano, affiliato Vemma ci scrive: "non sono ne un dottore ne un chimico ma sono dell'idea che il prodotto in questione sia sicuramente molto meglio di bevande concorrenti (...)". Da dove le viene questa idea? Come abbiamo scritto anche nel post, sul sito ufficiale americano si specifica a chiare lettere che "This product is not intended to diagnose, treat, cure or prevent any disease." Come può essere meglio se non fa nulla? Potrebbe al massimo essere uguale. O intende dire che i prodotti della concorrenza sono dannosi?

"Se non altro il contenuto è naturale", ci dice Stefano. Se le offrissero un beverone, e le dicessero solo che "è naturale", lo berrebbe? Naturale non è sinonimo di buono, e nemmeno di salutare.

"chi lo ha testato su se stesso,ha avuto benefici quali (...)", insiste Stefano. Noi non possiamo che ribadire che il sito ufficiale afferma che "These statements have not been evaluated by the Food and Drug Administration." Nessuna fonte indipendente ha accertato i presunti benefici dichiarati dal produttore.

Stefano si sente tranquillo perché "lo ha testato (...) un naturopata", di cui non ci dice il nome. Facciamo presente che la naturopatia non è riconosciuta dalla scienza medica in Italia. Non presteremmo perciò molta attenzione a quello che dice un naturopata.

"Inoltre poi per quanto riguarda il sistema vorrei dire che con la piramide non ha nulla a che vedere,il sistema è quello binario (...)". Abbiamo usato il termine "piramide" in quanto è quello usato dalla legge che regolamenta il settore, la 173/2005. La legga, si informi.

Bob Spammit ha detto...

Un anonimo ci scrive un commento che ci sentiamo di riassumere così: solo chi sta molto in alto in una struttura piramidale ha un vantaggio economico dalla stessa. Gli altri contribuiscono al successo dei primi sprecando il proprio tempo e denaro.