Eliza Ibrahim Bare Mainassara

Altra pietosa storia, il cui scopo é in realtà quello di spillarci soldi e magari metterci pure in guai anche più seri.

Si tratta dell'ennesimo tentativo di truffa alla nigeriana, con il twist che pare diventato piuttosto comune in cui a proporci l'"affare" é una giovane donna che mette sul piatto della bilancia pure se stessa.

Dunque,

Eliza (che evidentemente non conosciamo) ci scrive come se fossimo amici fraterni per dirci che é in una situazione orribile, ha 24 anni, é nigeriana, ed é figlia del generale Ibrahim Baré Maïnassara, già presidente nigeriano che morì in uno dei soliti rovesci che accadono in quel triste Paese.

Ma inutile dilungarsi nel raccontar la vicenda, pensa Eliza, e quindi ci manda un link a una pagina della BBC che la racconta meglio di quanto possa far lei.

Poi, con un candore stupefacente, Eliza ci dice che ha trovato il nostro contatto su internet e ha deciso di chiedere il nostro aiuto per trasferire i soldi che ha ereditato.

Ma Eliza cara! Non sai che su internet esistono fior di truffatori? Come fai ad affidarti al primo contatto che ti capita in mano? Beata gioventù, verrebbe da dire, se non avessimo la certezza che "Eliza" non sia altro che una ben collaudata organizzazione criminale.

In ogni caso, Eliza ci contatta perché non ne può più della perfida matrigna che la maltratta e che vuole impossessarsi del tesoro di suo papà (che, detto per inciso, sarebbe suo marito e quindi non saremmo poi così sicuri che la perfida matrigna sia nel torto). Quella perfida donna ha nascosto il passaporto di Eliza e altri importanti documenti ma, fortunatamente, non tutti.

Eliza é scappata in Burkina Faso, da dei missionari, e sta cercando un uomo con cui vivere assieme e che curi le sue finanze. Quell'uomo fortunato saremmo noi.

In una banca del Burkina Faso ci sarebbe un deposito di 8.4 Milioni di dollari americani. In quanto rifugiata, però, lei non può accedere a quei soldi, data la bizzarra legge locale secondo cui i rifugiati possono accedere ai propri soldi solo se possono contare sull'appoggio di un fiduciario.

Che fare? Eliza ha pensato persino di chiedere aiuto alla perfida matrigna ma ella, essendo perfida, non le dà adeguate garanzie. E allora chiede a noi, dicendo che vuole anche venire a vivere qui. In cambio é disposta a mollarci un terzo del bottino. Meno di tre milioni di dollari. Una storia e quell'altra, una tangente di qui, una di là, un qualche imprevisto, biglietti aerei e altre seccature, scommettiamo che diventeranno ancora meno. Diciamo un paio di milioni.

E poi scopriremo che non c'é nemmeno un cent per noi, dopo tutti i soldi che avremo speso. Eh, dura la vita.

Nessun commento: