Chi abbia quindi comprato da questo sito, e le cose non siano andate come ci si aspettata, può contattare il gat a questo indirizzo email: anche.io@gat.gdf.it.
In attesa che si faccia luce sulla vicenda, vediamo un po' cosa c'é dietro a italiana importazione.
Il nome risulta su whois registrato l'11 settembre scorso, per un anno, dal monzese Michele Ranieri. Troviamo un post su di un forum in cui interviene il suddetto per difendere il buon nome della italianaimportazione (si era al 3 ottobre dell'anno scorso, il sequestro é partito all'inizio di quest'anno) firmando il post quale direttore commerciale della Unicontract Bv, insieme a Claudio Francesco Sandri che ne sarebbe amministratore unico.
Vediamo di capire cosa sia questa Unicontract Bv, allora. Avrebbero un sito web, ma a cercare di accedere www.unicontractsrl.com al momento non si ottiene nulla di significativo: il sito é vuoto e parcheggiato su GoDaddy. A whois risulta che il nome é stato attivato il settembre scorso, per un anno, da Claudio Francesco Sandri per la milanese Unicontract Bv S.r.l.
Leggiamo inoltre sull'Arena di Verona un articolo non troppo tenero sulla Unicontract: "La sede legale risulta tuttora in via Orti Manara 3, ma il campanello da almeno un paio di anni è bianco e l'appartamento sfitto. Prima in quel posto c'era la Unicontract Bv srl, due fragolone rosse nel logo della società che ha la sua sede operativa in via IV Novembre a Milano."
Interessante notare che esiste un sito, probabilmente clone di quello che stiamo guardando, dal nome italianaimportazione-pro.com, registrato a gennaio dal Sandri per conto della Unicontract Bv Srl con indirizzo svizzero. La cosa strana é che una ditta svizzera non può essere una Srl (che é una denominazione aziendale solo italiana), per cui da qualche parte ci deve essere un errore.
Interessante notare anche un'altro errore: se si cerca di comprare qualcosa da www.italianaimportazione-pro.com (cosa che sconsigliamo, vista la situazione dubbia corrente), nelle norme della privacy indicate si fa riferimento a italianaimportazione.biz, sito di cui non avevamo ancora sentito parlare. Guardiamo su whois e vediamo che é stato registrato da un ignoto lo scorso settembre, per un anno, in una modalità che sembra all american.
Purtroppo, se cerchiamo di accedere www.italianaimportazione.biz, scopriamo che é stato sospeso dal provider per un comportamento poco ortodosso.
Riassumendo:
- www.italianaimportazione.net é stato sequestrato dalla finanza
- www.italianaimportazione-pro.com é on line, ma non sembra saggio farci acquisti
- www.italianaimportazione.biz é stato sospeso dal suo provider
Nessun commento:
Posta un commento